Incidente sul Raccordo: cade dalla moto e viene investito da un'auto, morto 33enne
Per Simone Domeniconi non c'è stato nulla da fare
E' stato investito da un'auto dopo essere caduto dalla moto che stava conducendo. L'incidente mortale si è verificato la notte fra sabato e domenica scorsi sul Grande Raccordo Anulare. A perdere la vita Simone Domeniconi, 33 anni, deceduto a cause delle gravi ferite riportate prima in seguito alla caduta rovinosa sull'asfalto e poi all'investimento della Mercedes che sopraggiungeva da dietro.
Morto Simone Domeniconi
L'incidente stradale è avvenuto intorno all'1:30 del 5 novembre al chilometro 9+800 della carreggiata esterna del Grande Raccordo Anulare (altezza svincolo via Trionfale). Secondo i primi rilievi scientifici effettuati dalla Polizia Stradale della Sottosezione Settebagni, Simone Domeniconi viaggiava a bordo di una moto Aprilia. Per cause ancora in via di accertamento ha perso il controllo del mezzo a due ruote per poi essere sbalzato sull'asfalto. Fra le ipotesi quella dell'incidente autonomo, con gli accertamenti in fase di conclusione per comprendere se la perdita del controllo della moto da parte del 33enne sia stata causata eventualmente dall'impatto con un altro mezzo.
Investito da una Mercedes
Scaraventato sull'A90, dietro la moto Aprilia è poi sopraggiunta una Mercedes C220 condotta da un uomo di 65 anni, che nulla ha potuto per evitare l'impatto travolgendo la moto e il 33enne. Fermatosi a prestare i primi soccorsi l'automobilista, il personale sanitario del 118 intervenuto sul Grande Raccordo Anulare non ha potuto far altro che constatare il decesso del ragazzo residente a Montopoli di Sabina, in provincia di Rieti. Sottoposto ad alcol e droga test l'automobilista è risultato negativo. Lievemente ferito è stato refertato con 6 giorni di prognosi.
