Incidente sul raccordo anulare: investito da un mezzo pesante, morto 26enne

E' stato travolto ed ucciso da un mezzo pesante in transito sul grande raccordo anulare dopo essere sceso dalla sua vettura lasciata sulla corsia di emergenza, forse a causa di un guasto meccanico. Così ha perso la vita un ragazzo romano di 26 anni, travolto dal tir che non gli ha lasciato scampo. L'incidente stradale è avvenuto poco dopo le 13:00 di giovedì 28 luglio in carreggiata esterna, fra le uscite Colombo e Pontina (altezza chilometro 55). 

Secondo quanto ricostruito dagli agenti della sottosezione della polizia stradale di Settebagni il ragazzo avrebbe fermato la vettura che stava conducendo sulla corsia di emergenza, forse dopo essere rimasto in panne. Sceso dalla macchina è stato però travolto da un camion che procedeva sulla corsia di marcia lenta, che potrebbe aver in parte invaso quella di emergenza - aspetto ancora al vaglio degli inquirenti. Un investimento che non ha lasciato scampo al giovane, morto praticamente sul colpo e che non ha interessato la sua auto, non urtata dal camion.  

Al fine di consentire l'intervento degli agenti della polstrada è stato temporaneamente chiusa la corsia di marcia lenta, con il traffico deviato sulla sola corsia di sorpasso. Inevitabili le ripercussioni alla normale viabilità con code sino a 6 chilometri nella tratta compresa fra l'innesto della Roma-Fiumicino e lo svincolo per la Pontina (km 54,800).