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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Incidenti stradali Tangenziale Est

Gianluca De Santis, il cordoglio per il poliziotto morto in tangenziale. Si indaga sul guardrail

Dalle Volanti alla Sezione Omicidi, il ricordo dell'agente di polizia morto in Tangenziale

Lascia una moglie e due figli piccoli, ma il suo sorriso e la sua gentilezza rimarranno indelebili nel ricordo di familiari, colleghi ed amici che lo hanno conosciuto. C'è ancora incredulità per la morte di Gianluca De Santis, il poliziotto romano deceduto in seguito ad un incidente stradale avvenuto sulla Tangenziale di Roma il pomeriggio dello scorso sabato. Per l'agente 42enne non c'è stato nulla da fare, troppo gravi le ferite riportate dopo essere stato disarcionato dalla sella della sua moto Suzuki coinvolta in uno scontro con una Ford Focus ed aver impattato contro il guardrail. 

Morto Gianluca De Santis 

Romano, 42 anni, residente in zona Vescovio, Gianluca De Santis lascia una moglie e due figli di 6 e 14 anni. Apprezzato poliziotto, per anni era stato agente al Reparto Volanti della polizia. Poi il passaggio alla Squadra Mobile, Sezione Omicidi, dove grazie al suo intuito investigativo aveva contribuito a risolvere diversi gialli della cronaca romana assieme ai suoi colleghi investigatori. Appassionato di moto, aveva prestato servizio sulla Volante 5 prima di passare negli uffici investigativi della Questura di San Vitale.

Cordoglio per il poliziotto romano morto in Tangenziale

Ancora sconvolti per la morte del collega, centinaia sono stati i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia di Gianluca De Santis da parte non solo di altri poliziotti che hanno lavorato con lui sia nella caserma delle Volanti di via Guido Reni che negli uffici della Squadra Mobile di via San Vitale. In tutti questi un ricordo unanime di un ragazzo buono, sempre sorridente ed orgoglioso di indossare la divisa da poliziotto. "Un ragazzo dolcissimo, un sorriso pulito. Riposa in pace dolce collega", ed ancora: "Un poliziotto che alle Volanti sapeva indossare la divisa con tanta fierezza - ricorda un altro collega - poi alla Squadra Mobile un ottimo investigatore. Quello che rimmarà per tutti noi è quel sorriso, quel suo modo gentile di salutarti, il suo modo affettuoso di rapportarsi, un buono". "Ricoderò i suoi occhi azzurri sempre gentili - le parole di un altro polizotto - un poliziottio esemplare ed un padre e marito modello. Rip collega". 

Poliziotto morto in tangenziale 

L'incidente mortale si è verificato nel pomeriggio di sabato 13 gennaio sulla tangenziale Est, all'altezza dell'uscita di viale Etiopia. Qui Gianluca De Santis stava viaggiando in sella alla sua moto Suzuki, quando per cause ancora in via di accertamento, si è scontrato con una Ford Focus per poi impattare violentemente contro il guardrail. Rimasto gravemente ferito in terra per l'ispettore di polizia non c'è stato nulla da fare, è morto poco dopo. 

Accertamenti sul guardrail

Fermatosi a prestare i primi soccorsi l'automobilista alla guida della Ford Focus, i rilievi scientifici sulla dinamica dell'incidente sono stati eseguiti dagli agenti del II Gruppo Parioli della Polizia Locale di Roma Capitale. Accertamenti da parte dei 'caschi bianchi' anche sul guardrail contro il quale ha impattato Gianluca De Santis. Sarebbe stata proprio la barriera di protezione della Tangenziale a recidergli l'arteria femorale, che gli avrebbe poi cagionato la morte. 

Funerali Gianluca De Santis 

In attesa della ricostruzione esatta della dinamica dell'incidente stradale, la salma di Gianluca De Santis è stata messa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria che ne ha disposto l'esame autoptico. Ancora da definire la data del funerale del poliziotto romano. 

Ad amici, colleghi e familiari di Gianluca De Santis le condoglianze della redazione di RomaToday.
 

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