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Venerdì, 19 Aprile 2024
Incidenti stradali Tor Vergata / Viale Oxford

Lo studente universitario morto dopo essere stato investito da un'auto

Il rettore Orazio Schillaci: "Farzan era uno dei sempre più numerosi studenti stranieri che, a fronte di importanti sacrifici personali e familiari, scelgono l'università di Tor Vergata"

Farzan Saremi, studente iraniano di 31 anni iscritto al secondo anno del corso di laurea magistrale in Biotechnology, all'università di Tor Vergata, è morto domenica a seguito delle gravi ferite riportate in un incidente stradale avvenuto a pochi metri dall'ateneo. 

Farzan Saremi, secondo quanto ricostruito, era a piedi e stava camminando tra via Casilina e viale Oxford quando, per cause ancora al vaglio della polizia locale, è stato investito da un'auto. A centrarlo, una Ford Fiesta guidata da un ragazzo di 28 anni. L'incidente è avvenuto intorno alle 20 del 15 marzo scorso. Sul posto, allertati proprio dal ventottenne, i sanitari del 118 e gli agenti del VI gruppo Torri per i rilievi scientifici. 

Al momento dell'incidente senza documenti, Farzan Saremi è stato trasportato al policlinico Tor Vergata in gravi condizioni. Lo stato di salute del giovane studente, tuttavia, con il passare dei giorni è peggiorato ed il ragazzo domenica scorsa è morto in ospedale. L'università di Tor Vergata, in lutto, ha voluto ricordarlo con un messaggio di cordoglio, firmato direttamente dal rettore Orazio Schillaci: "Farzan Saremi era iscritto al secondo anno del corso di laurea magistrale e aveva già superato buona parte degli esami ed era in procinto di iniziare il tirocinio sperimentale di tesi. Era ben inserito nella comunità universitaria e legato da profonda amicizia a molti studenti di diversa nazionalità".

"Farzan era uno dei sempre più numerosi studenti stranieri che, a fronte di importanti sacrifici personali e familiari, scelgono l'università di Roma Tor Vergata per completare i loro studi e per ottenere le competenze necessarie a realizzare le loro aspirazioni. - sottolinea il rettore Schillaci - Siamo orgogliosi della fiducia che ci accordano e a tutti loro siamo grati in quanto ci aiutano a rendere concreta la missione delle università di essere un luogo di incontro e confronto tra culture diverse. La perdita di Farzan è un duro colpo per la nostra comunità. A nome di tutti voglio esprimere la nostra sincera vicinanza alla famiglia, il cui dolore immaginiamo acuito dalla distanza, ai suoi amici e a tutti i compagni di corso".

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