Autostrada Togliatti, le corsie si svuotano e le auto sfrecciano: 4 morti in cinque mesi. Tre erano pedoni
L'ultimo incidente nella serata di ieri quando un uomo è stato investito fra viale dei Romanisti e via Palmiro Togliatti
Corsie che si svuotano dopo l'orario d'ufficio o a causa del coprifuoco, macchine che sfrecciano e incidenti stradali che aumentano. Viale Palmiro Togliatti, negli ultimi mesi è stata scenario di quattro tragedia. Vite spezzate su una delle arterie più trafficate di Roma che, secondo chi la conosce bene, ormai è sempre più un'autostrada urbana, tre corsie a scorrimento veloce che - dopo le 22 in poi - per le restrizioni dovute dalla pandemia da Coronavirus, oramai è una sorta di Raccordo Anulare interno alla città.
Delle quattro vittime negli ultimi ultimi cinque mesi, tre sono pedoni. Il primo, in ordine di tempo, lo scorso 9 dicembre all'altezza dell'incrocio con via del Pergolato, nella zona dell'Alessandrino. In quell'occasione il pedone fu investito due volte, da due auto diverse. Con il primo conducente che, dopo essersi allontanò, ritornò sul luogo della tragedia.
A marzo, Daniel Guerini giovane calciatore della Lazio Primavera, perse la vita in un incidente su viale Palmiro Togliatti, all'incrocio con viale dei Romanisti. Il giovane si trovava a bordo di una Smart Forfour con due coetanei quando, per cause da accertare, ha impattato con una Mercedes Classe A. Un sinistro, questo, finito sul tavolo della Procura che indaga.
Dal 26 aprile, da quando Roma è tornata in zona gialla, il traffico è tornato a riempire le arterie della Capitale e della provincia, ma sulla Togliatti si è continuato a correre. E a morire. Nel mese in corso altri due pedoni sono stati uccisi. Di uno ancora non si conosce il colpevole. È successo alle 4 del mattino del 22 maggio, all'altezza dell'incrocio con via delle Robinie.
Un uomo, privo di documenti e poi identificato come un romeno di 49 anni senza fissa dimora, è finito travolto da un'auto, poi fuggita, all'altezza del civico 801. Gli agenti del VII gruppo Tuscolano hanno raccolto le tracce lasciate sul tratto di strada ed hanno chiesto ed ottenuto dagli esercizi commerciali della zona di poter visionare e acquisire le immagini delle telecamere. Da giorni sono sulle tracce del pirata della strada, ma per ora le indagini non hanno dato i frutti sperati.
Una dinamica che ricorda quanto accaduto il 3 maggio scorso. Quel giorno al civico 718 della Togliatti, un 26enne alla guida di una Fiat Panda ha centrato un 59enne romeno, senza fissa dimora, per poi fuggire, prima di tornare sul luogo dell'impatto. Uno scontro fatale per il 59enne, morto sul colpo.
Ieri sera, alle 23, un altro incidente. Un altro pedone investito. Fortunatamente, in questo caso, le cronache non hanno raccontato di una nuova tragedia. Sull'attraversamentoche si trova fra viale dei Romanisti e via Palmiro Togliatti, a Torrespaccata, un uomo è stato investito da una Smart fortwo: il pedone è stato affidato alle cure del 118 e trasportato in codice arancione all'ospedale San Giovanni Addolorata.