Sangue sul lungotevere: quattro morti e cinque feriti per incidente in una settimana
Quattro i sinistri avvenuti sulle strade che costeggiano il fiume romano. La Procura indaga per omicidio stradale sul decesso di Alessandro Narducci e Giulia Puleio
Una strage continua con numeri da mattanza. Ancora morti sulle strade della Capitale, quattro nel volgere di meno di una settimana, e tutti sul lungotevere, anche se in diverse zone dell'Urbe. A poche ore dalla tragedia stradale che ha visto la morte di due giovani, lo chef Alessandro Narducci e la collega Giulia Puleio, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Il Pubblico Ministero Pietro Pollidori è in attesa di una prima informativa della Polizia locale di Roma Capitale, intervenuta sul posto per i rilievi mentre in giornata è previsto anche un primo esame esterno sui corpi delle vittime.
Quattro feriti a ponte Duca d'Aosta
Me se il numero dei morti sulle strade di Roma sale ogni giorno di più, altrettanto preoccupante è quello dei feriti, cinque solamente nei due sinistri che si sono registrati sulle strade che costeggiano il fiume Tevere nelle ultime 24 ore. Ultimi in ordine cronologico i quattro feriti registrati alle 2:30 all'altezza dell'incrocio fra il lungotevere Maresciallo Cadorna e ponte Duca d'Aosta. Due le auto venute a contatto, una Smart ed una Ford. Ad avere la peggio la conducente della CityCar, una 25enne romana, trasportata in condizioni critiche al Policlinico Universitario Agostino Gemelli. OItre alla ragazza altri tre feriti, due in codice rosso ed uno in codice giallo.
Due morti ed un ferito a Prati
Ma se lo scontro tra auto nella zona dello stadio Olimpico non ha fatto registrare vittime, ben più pesante è il biancio dell'incidente stradale avvenuto poco prima (intorno all'1:30) sul lungotevere della Vittoria. Due le vittime, lo chef Alessandro Narducci e la collega Giulia Puleio, morti in sella ad uno scooter Honda Sh in seguito ad un violento scontro con una Mercedes Classe A. Ferito il 30enne alla guida dell'auto, trasportato in codice rosso al Policlinico Gemelli.
Accertamenti della Polizia Locale
La Polizia Locale di Roma Capitale, impegnata quotidianamente a contrastare condotte illecite che provocano situazioni pericolose mettendo a rischio la vita di tutti, si trova costretta a rilanciare un appello sulla necessità di mettersi alla guida in condizioni psicofisiche adeguate, nel rispetto dei limiti di velocità e della segnaletica stradale, per evitare sempre più che la strada continui a mietere vittime, soprattutto di giovane età.
Morto Maurizio Milotti
Ad anticipare il triste bollettino di stanotte era stato un altro sinistro con esito mortale, avvenuto nel pomeriggio del 20 giugno sul lungotevere Ripa. In quel caso a perdere la vita fu un 34enne romano, Maurizio Milotti, deceduto sul posto dopo aver perso il controllo dello scooter che stava conducendo nella zona di Trastevere.
Martina Giannini uccisa da un pirata della strada
Una settimana da dimenticare, l'ennesima sulle strade di Roma, che si era aperta la scorsa domenica quando un'altra giovane, la 26enne Martina Giannini, rimase gravemente ferita dopo essere stata investita da un'auto, poi datasi alla fuga, mentre attraversava lungotevere de' Cenci a Trastevere. Trasportata in condizioni critiche all'ospedale San Camillo, la ragazza di Ostia non ce l'ha fatta, ed è poi deceduta nel corso della giornata di lunedì. Ad essere arrestato con l'accusa di "omicidio stradale" un romano di 29 anni, fuggito e poi rintracciato dalla polizia locale di Roma Capitale al termine di una attività investigativa. Oltre che senza patente, il pirata della strada risultò positivo ai test sulla cocaina.
