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Vittime della strada

Strage di pedoni a Roma: quattro vittime in una settimana

Ai quattro pedoni si sommano tre scooteristi deceduti in altrettanti incidenti stradali dall'inizio di questo 2022

Fernanda, Sergio, Roberto e Marisa. Ad accomunare i quattro pedoni lo stesso destino, ovvero la morte in seguito ad un investimento stradale. Sono infatti quattro le vittime della strada a Roma decedute dopo essere state travolte sulle strisce pedonali in appena sette giorni. Un amaro bollettino che si è aperto lo scorso 7 gennaio con il decesso di Maria Luisa Abballe, per tutti Marisa, venuta a mancare in ospedale due giorni dopo essere stata investita da un pirata della strada a Torre Maura. Una tragica lista a cui si devono aggiungere altre tre vittime, morte in seguito ad altrettanti incidenti stradali dall'inizio di questo 2022. 

Due morti investiti ad Ostia lo stesso giorno

Numeri che fanno riflettere sulla sicurezza delle strade della Capitale, dove solo ad Ostia giovedì sono morti due anziani: Sergio Moscatelli prima e Fernanda Di Palma poi. In entrambi i casi le vittime stavano attraversando la strada quando sono state travolte. Nel primo caso il 74enne Sergio Moscatelli è morto dopo essere stato investito da una Mini Countryman sul lungomare Lutazio Catulo, a due passi dal Kursal. Ad uccidere il pedone 74enne, deceduto sul posto, una 59enne che lo ha colpito non lasciandogli scampo. Un incidente avvenuto alle 9:00 del mattino del 13 gennaio a cui ha fatto seguito esattamente 10 ore dopo (alle 19:00) un'altra tragedia avvenuta sempre sul litorale lidense. Nel secondo caso a perdere la vita è stata la signora Fernanda Di Palma, 74 anni, messa sotto da un Bmw X5 alla cui guida c'era una 57enne. Gravemente ferita l'anziana è morta dopo il trasporto d'urgenza all'ospedale Grassi.

Roberto Fattori morto sulla via Aurelia Antica

Prima di Sergio e Fernanda a perdere la vita in un letto d'ospedale a causa delle gravi feriti riportate dopo essere stato investito era stato il 61enne Roberto Fattori. Affetto da un lieve ritardo cognitivo l'uomo, dopo aver perso la mamma nel 2019, era ospite dell'opera don Luigi Guanella dove seguiva un percorso di vita autonoma. Fra le sue abitudini quella di andare due volte alla settimana in una vicina edicola di via della Pisana ad acquistare riviste di gossip e programmi tv. Proprio questo era quello che l'uomo stava andando a fare alle 9:00 dello scorso lunedì. Uscito dalla struttura religiosa dove era ospite è stato però travolto da uno scooter sulla via Aurelia Antica, sempre mentre attraversava la strada. Anche lui come la 74enne di Ostia è stato quindi trasportato in condizioni critiche all'ospedale San Camillo, dove i medici non hanno poi potuto far altro che constatarne il decesso. 

Marisa investita ed uccisa da un pirata della strada

Ben più tragica è stata invece la fine di Maria Luisa Abballe, per tutti Marisa. L'anziana 89enne è infatti morta in ospedale dopo due giorni di agonia dopo essere stata travolta da un'auto pirata (un furgone secondo alcuni testimoni) mentre attraversava la strada su via Walter Tobagi, a poche centinaia di metri dalla sua abitazione di Torre Maura. 

Le altre vittime della strada a Roma 

Una lunga scia di sangue dunque, che ha portato alla perdita di quattro persone in soli 7 giorni. Numeri tragici a cui si devono aggiungere altre tre vittime della strada, morte in seguito ad altrettanti incidenti stradali avvenuti l'1 gennaio sulla via Casilina, il 7 sul lungotevere Diaz a Roma Nord e venerdì mattina sull'Olimpica, dove a perdere la vita è stato uno scooterista 49enne, morto sul colpo dopo che il suo Yamaha si è scontrato con una Smart su via del Foro Italico. 

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