Matteo Taglienti, il militare dell'Esercito di 24 anni morto in un incidente con il monopattino
Circostanze dell'incidente ancora da chiarire. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio stradale
Matteo Taglienti è morto a 24 anni. Una vita spezzata in un incidente stradale a Roma. Era sul monopattino, quando è stato travolto da un'auto. Un sinistro su cui la polizia locale e la procura di Roma, che ha aperto un fascicolo di indagine, lavorano per far luce.
Nel frattempo c'è da fare i conti con il lutto. Matteo Taglienti, nato a Monte San Giovanni Campano nella provincia di Frosisone, era un militare dell'Esercito. Prestava servizio come effettivo presso il Reggimento Lancieri di Montebello (°8), a Tor di Quinto, e tornava spesso nella frazione di Vaglie San Nicola dove vivono i genitori ed i parenti.
I parenti, i suoi amici e i commilitoni della caserma dove prestava servizio sono distrutti dal dolore. Stando ad una prima ricostruzione, il militare di 24 anni è morto mentre attendeva il semaforo pedonale verde per attraversare la strada, davanti alla caserma dei carabinieri. Una Dacia Duster condotta da un 22enne, lo ha investito in pieno dopo essere salita sul bordo del marciapiede.
Un impatto violento che non ha lasciato scampo a Matteo Taglienti, in una dinamica comunque ancora al vaglio di chi indaga. Il 22enne, che guidava la Dacia in direzione del raccordo anulare, potrebbe aver perso il controllo della sua auto a causa della velocità eccessiva. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio stradale.
Gli agenti del III Gruppo Nomentano hanno acquisito i video di alcuni impianti di videosorveglianza presenti nella zona per capire se possano essere utili a ricostruirne la dinamica. Appena si è diffusa la notizia, tanti sono stati i messaggi di addio sui social. "Certe tragedie sono impossibili da comprendere e accettare. Ci stringiamo attorno alla famiglia, agli amici ed ai colleghi", si legge nella pagina Militare Semplice.