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Incidenti stradali Torrevecchia / Via di Casal del Marmo, 223

Investito e ucciso sul monopattino: si costituisce il pirata della strada

Si tratta di un 26enne. Da capire il motivo della fuga e dell'omissione di soccorso

Un pirata della strada e non una semplice omissione di soccorso. Si è presentato presso gli uffici del gruppo XV Cassia della polizia locale di Roma Capitale il giovane che ha investito e ucciso Marco Mannage nella serata di domenica 21 maggio, nella zona di Roma ovest. 

Si tratta di un 26enne italiano che già ieri ha ammesso le proprie responsabilità. Una notizia confermata a RomaToday da fonti qualificate, sino a poco prima tenuta sotto chiave da parte di chi indaga. 

L'incidente domenica sera, alle 23 in via di Casal del Marmo. Marco Mannage aveva da poco telefonato alla madre dicendo che stava rientrando a casa a bordo del proprio monopattino. A ritrovarlo alcuni passanti che hanno immediatamente allertato i soccorsi. Secondo la prima ricostruzione resa nota nella giornata di ieri, Mannage sarebbe stato urtato da un furgone e lasciato in terra. In realtà, si apprende oggi, a investirlo è stato una Panda, guidata appunto dal 26enne. 

Il conducente si è allontanato e i motivi di tale condotta sono al momento in corso di accertamento. Da capire infatti se il 26enne si trovava al volante in stato di alterazione oppure se l'allontanamento dal luogo dell'incidente sia stato provocato dal panico che ha colto l'investitore. 

Sull'incidente indagano gli agenti della polizia locale del gruppo Cassia che oltre alla testimonianza del pirata della strada, stanno cercando di ricostruire la dinamica anche attraverso i filmati di alcune telecamere della zona. 

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