Svolta nelle indagini riguardanti l'incidente che, nella mattina di lunedì 9 novembre, ha visto l'investimento ad Ostia di una ragazza di 15 anni. La 30enne conducente della Mini che ha travolto la studentessa è risultata positiva al test di droga e alcol.

La giovane studentessa del liceo Anco Marzio stava andando a prendere l'autobus a piazzale della Stazione del Lido quando, tra Corso Regina Maria Pia e piazza della Stazione Vecchia di fronte la sede del X Municipio, è stata centrata in pieno, sulle strisce pedonali, da una Mini Cooper guidata da una 30enne. 

L'INCIDENTE - La donna al volante dopo l'impatto, è scesa in strada a prestare i primi soccorsi, ma era in evidente stato di choc. Immediati i soccorsi dei passanti che hanno avvertito i vigili di Ostia e il 118.

La 15enne, portata in un primo momento all'ospedale Grassi di Ostia, è stata trasfertita al San Camillo dove è ricoverata in prognosi riservata. Ancora in gravi condizioni, tuttavia stabili.

LE INDAGINI - Il verbale dei vigili coordinati dal comandante Antonio Di Maggio e i primi test di alcol e droghe sulla conducente, però, hanno rivelato uno scenario inquietante. Alle 7:45 del mattino, momento dell'impatto, nel corpo della 30enne erano presenti tracce di cocaina. Un elemento che aggrava la posizione della giovane donna. 

RITORNA L'INCUBO - Le indagini proseguiranno, mentre ad Ostia si rivive l'incubo vissuto già tempo fa quando il 2 gennaio scorso un incidente simile sconvolse il litorale sul lungomare Paolo Toscanelli. I coniugi Mario e Maria Mortai furono investiti all'altezza di piazza Anco Marzio da una Fiat Panda anche il quel caso guidata da un 25enne. Entrambi morirono a causa delle ferite riportate. Il conducente della vettura, un 25enne, risultò positivo agli stupefacenti.