Siti post Malagrotta: Procura indaga per falso materiale e ideologico

Nel mirino degli inquirenti ci sono i criteri di scelta dei due siti post Malagrotta, da tempo nel mirino di proteste e polemiche : Riano e Corcolle, a pochi chilometri dalla storica Villa Adriana, che dovrebbero ospitare l'immondizia dopo la chiusura, proroghe permettendo, del sito di Malagrotta. E' stata rispettata la distanza limite dai centri abitati? E lo stato del sottosuolo? E' indicato ad accogliere i rifiuti? Questi interrogativi troveranno risposta con i controlli dei Carabinieri del Noe, incaricati di procedere dalla Procura di Roma alla verifica delle indicazioni fornite dagli esperti della Regione Lazio al commissario straordinario, prefetto Giuseppe Pecoraro.

Insomma si indaga sui criteri di scelta dei siti ed anche sui motivi per i quali, secondo i denuncianti, in un documento della Regione sulla localizzazione dei siti sia stata depennata un'area nel comune di Allumiere e poi inserita quella di Corcolle, a 700 metri dall'area archeologica di Villa Adriana. Anche per questo motivo gli investigatori si sono recati negli uffici della Regione per acquisire documenti, mentre alcuni funzionari sono stati sentiti come testimoni. Il fascicolo processuale aperto a piazzale Clodio è per il momento contro ignoti. I reati ipotizzati sono il falso materiale e ideologico.