Corcolle, appicca il fuoco in camera da letto ed esce: arrestato il piromane
Dopo aver tentato di incendiare l'appartamento in cui vive su via Offagna, il giovane è sceso in strada e si è rifugiato a bordo di un autobus di passaggio
Incendio aggravato, resistenza a pubblico ufficiale ed una denuncia in stato di libertà per la coltivazione di 6 piante di cannabis sul balcone dell’appartamento. Questi i reati contestati ad un 30enne comasco, già noto alle forze dell’ordine, che in preda ad uno stato di alterazione psicofisica ha tentato di dare fuoco all’appartamento in cui vive, all’ultimo piano di uno stabile in Via Offagna.
IL FATTO - Poco dopo mezzogiorno, uno dei coinquilini del piromane, ha avvisato la Polizia segnalando che il 30 enne, dopo aver appiccato l'incendio all’interno della sua camera da letto, era fuggito in strada rifugiandosi in tutta fretta a bordo di un autobus di linea di passaggio. L’intervento dei Vigili del Fuoco ha per fortuna scongiurato il propagarsi delle fiamme ad altre abitazioni.
L'ARRESTO - Qualche minuto dopo, gli agenti del Reparto Volanti hanno individuato e bloccato il giovane proprio mentre tentava di allontanarsi a bordo dell'autobus. In stato di forte agitazione il 30enne ha reagito ai poliziotti cercando di colpirli ma a conclusione di una breve colluttazione è stato bloccato. Dopo averlo calmato gli agenti lo hanno accompagnato negli uffici di polizia dove al termine degli accertamenti lo hanno arrestato, e poi denunciato in seguito al sequestro di alcune piante di cannabis trovate sul balcone del suo appartamento.
