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Cronaca Spinaceto / Via Pontina, 601

Incendio a Tor de' Cenci, pista dolosa. Arpa al lavoro per possibile inquinamento aria

Ama ripulirà nei prossimi giorni l'area di via Pontina 601, provvedendo ad "avviare a recupero e/o smaltimento i materiali residui dell'incendio"

Ci sarebbe la mano dolosa dietro l'incendio del 20 giugno a Tor de' Cenci, in via Pontina 601. A bruciare, nell'area in cui una volta sorgeva un campo nomadi e che attualmente è un deposito Ama di cassonetti in disuso ritirati, prima le sterpaglie poi materiale di risulta e vecchi contenitori dismessi in plastica, almeno 350, per lo più di piccola e media taglia, da 30 fino a 1100 litri, completamente vuoti, in attesa di "rottamazione secondo le procedure di gara previste dalle normative vigenti", fa sapere Ama. 

Un pomeriggio movimentato con le operazioni di spegnimento concluse intorno alle 18 e una grande nube nera visibile anche in zona Torrino, Mostacciano, Ostia, Eur e fino ai Castelli Romani. Sul posto, oltre i Vigili del Fuoco e i volontari della Protezione Civile intenti a spegnere le fiamme e bonificare l'area, anche i Carabinieri di Pomezia e di Tor de' Cenci che hanno effettuato i rilievi del caso iniziando le indagini. 

Incendio a deposito Ama via Pontina

 

L'ipotesi dolosa, la più plausibile, viene confermata anche al Comune di Roma in una nota ufficiale. L'incendio è quasi "sicuramente di origine dolosa" e i Vigili del Fuoco "stanno valutando l'iscrizione della notizia di reato poiché come dichiara l'assessore all'Ambiente del Municipio IX, Marco Antonini "questo incendio fa seguito a quello di in via Cortesi (Mostacciano), all'incendio doloso delle auto a Spinaceto e Tor de' Cenci e all'ulteriore incendio avvenuto dietro la parrocchia di via Pontina Vecchia".

Incendio a Tor de' Cenci. Le foto dei lettori

 

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L'assessore all'Ambiente del Comune di Roma Pinuccia Montanari, messa a conoscenza della vicenda, ha sottolineao come il Comune stia "monitorando la situazione" e  "attivato l'Arpa per le rilevazioni necessarie e i controlli sulle emissioni". Il forte vento di ieri, che ha spirato nella direzione opposta alle aree abitate, avrebbe comunque tutelato i residenti. 

Ama ha reso noto che "ripulirà nei prossimi giorni l'area di pertinenza, provvedendo ad avviare a recupero e/o smaltimento i materiali residui dell’incendio". Inoltre, l'azienda romana "si riserva di valutare eventuali azioni a tutela del proprio patrimonio, sulla base di quanto verrà accertato dalle Autorità competenti relativamente alle dinamiche dell'incendio".

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