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Sabato, 20 Aprile 2024
San Lorenzo

Chiede il pizzo al barista, al rifiuto lancia bottiglia incendiaria contro il locale

Già arrestato per il 22enne è scattato il divieto di accesso nei locali e negli esercizi commerciali di San Lorenzo

Era finito sulle cronache cittadine lo scorso mese di novembre. Un giovane bullo che si atteggiava a boss di San Lorenzo che i carabinieri arrestarono a suo tempo dopo che aveva creato il panico nel quartiere universitario dove si era reso protagonista di minacce, estorsioni ed un attentato incendiario nei confronti di un barista che non voleva pagargli il "pizzo". 

A distanza di poco più di due mesi dall'arresto dei carabinieri, il questore di Roma ha emesso nei confronti del ragazzo 22enne residente ad Aprilia, in provincia di Latina, già sottoposto alla misura cautelare dei domiciliari, un provvedimento di Dacur (Divieto d’accesso alle aree urbane).

In particolare il ragazzo, al fine di conseguire un ingiusto profitto, aveva fatto richieste estorsive ai titolari di un esercizio pubblico nella zona della movida del quartiere San Lorenzo. Il fine del giovane era ottenere somme di denaro e consumazioni gratuite di bevande e sostanze alcoliche, prospettando alle vittime la minaccia di bruciare il locale in caso di rifiuto. 

Nella serata del 28 agosto 2021, all'ennesima richiesta estorsiva di una somma di denaro, non riuscendo nel suo intento per il rifiuto della vittima, il 22enne aveva lanciato una bottiglia contenente liquido infiammabile contro la vetrina del citato esercizio commerciale, cagionando l'incendio dell'ingresso e del pavimento. 

Per tale motivo venne deferito in stato di arresto all'autorità giudiziaria e successivamente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Il ragazzo durante tutto l'anno 2021, sempre nella medesima zona, si è reso responsabile di reati di spaccio di stupefacenti e lesioni aggravate anche dalla discriminazione razziale.

Nei confronti del 22enne il questore di Roma ha adottato il provvedimento che interdice l'accesso ai pubblici esercizi e locali di pubblico trattenimento nell'area urbana di San Lorenzo e gli impedisce di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi per la durata di anni 2.

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