Ostia, incendio nella zona dell'Idroscalo: le fiamme minacciano l'oasi della Lipu
Il rogo è partito da un canneto che fiancheggia l'oasi Lipu centro Habitat Mediterraneo
Notte di paura ad Ostia dove un incendio ha interessato la zona dell'Idroscalo e del Porto turistico. Le fiamme sono divampate poco dopo le 20 a partire dal canneto che fiancheggia l'oasi Lipu centro Habitat Mediterraneo e che divide la zona del porto dall'Idroscalo, raggiungendo l'area di Tor San Michele.
Alimentate dal vento caldo, le fiamme hanno in pochi cominciato a divorare la vegetazione arrivando a minacciare la zona della baraccopoli abitata da senza fissa dimora e l'oasi Lipu. Per ore vigili del fuoco e volontari della protezione civile hanno lavorato per domare il rogo che ha assunto un'estensione piuttosto importante.
Poco dopo la mezzanotte l'incendio, seppur non domato, è stato circoscritto. Sospiro di sollievo dall'oasi Lipu: "Sono state ore drammatiche, ma, grazie all'intervento di vigili del fuoco, protezione civile, forze dell'ordine, l'incendio è stato controllato e non ha interessato la nostra Oasi. Grazie di cuore alle donne e agli uomini che hanno lavorato duramente sul campo per salvare l'oasi, le abitazioni, le attività artigianali, Tor San Michele e grazie alle tante amiche e ai tanti amici che ci hanno contattati preoccupati, alcuni dei quali sono addirittura venuti sul posto per farci sentire la loro vicinanza e offrire aiuto, per fortuna non necessario".
Le fiamme hanno lambito anche la suggestiva Tor San Michele, uno dei simboli di Ostia. La torre fu edificata nel corso del XVI secolo per ovviare alla deviazione del corso del Tevere causata da una disastrosa piena e fu utilizzata prima come dogana e postazione di difesa e avvistamento, poi come faro e infine radiofaro per l'idroscalo di Ostia fino a cadere in disuso dopo la fine della seconda guerra mondiale.
Fonte foto pagina facebook La mia Ostia