rotate-mobile
Cronaca Garbatella

Incendio al liceo Socrate, il prefetto: "Riaprirà entro il 2 settembre"

Vertice isituzionale questa mattina presso la struttura scolastica distrutta dalle fiamme. Una prima stima dei danni: "Oltre 200 mila euro"

Il liceo Socrate, distrutto da un incendio sabato scorso, dovrebbe riaprire in tempo per l'inizio del prossimo anno scolastico. Lo ha annunciato oggi il prefetto Giuseppe Pecoraro al termine del vertice che si è tenuto proprio nella struttura scolastica a cui hanno preso parte anche l'assessore capitolino alla Scuola, infanzia e adolescenza, Alessandra Cattoi, e i responsabili del Ministero della Pubblica Istruzione, della Regione Lazio, della Provincia di Roma insieme al preside Vincenzo Rudi, al rappresentante d'istituto Luca Brigida come delegazione degli studenti e il presidente di Municipio, Andrea Catarci.

In occasione dell'incontro anche decine studenti si sono presentati al proprio liceo. “Ancora non ci crediamo che sia potuto accadere tutto questo. Fa male vedere com'è stata ridotta la nostra scuola” commentano in tanti. I ragazzi durante il vertice si sono seduti sulle scale dell'ingresso e sfogliando i quotidiani hanno fatto una rassegna stampa.

“Da parte di tutte le istituzioni c'è l'impegno affinché il 2 settembre riapra la scuola a tutti gli studenti. Siamo certi che i lavori termineranno entro quella data” ha assicurato il prefetto. Il vertice di oggi proprio nei locali bruciati dell'edificio è servito anche per fare una prima stima dei danni subiti. Una cifra precisa ancora non c'è ma il prefetto ha parlato di “certamente oltre i 200 mila euro”.

L'auspicio del prefetto è che “gli accertamenti portino subito all'individuazione dei delinquenti, di coloro che hanno compiuto questo atto criminoso nei confronti di una istituzione”. Le indagini per risalire al responsabile dell'incendio sono in corso. Al vaglio tutte le telecamere della zona, sia quelle dell'unica presente dentro all'istituto che quelle di una banca e di alcuni negozi situati nei pressi della scuola. La pista che stanno seguendo gli inquirenti è quella interna.

Un atto vandalico di matrice politica, diverse volte il liceo è stato 'colpito' da scritte omofobe, o uno studente arrabbiato e deluso per una bocciatura. E un sospettato per gli inquirenti ci sarebbe. Si tratta di un 17enne, bocciato per la seconda volta proprio quest'anno e vicino anche se non iscritto a Lotta Studentesca, l'organizzazione giovanile di Forza Nuova. Lo ha rivelato Il Messaggero che ha intervistato il diretto interessato ricostruendo il mix di motivi personali e politici anche se l'ipotesi è che non abbia agito da solo.

Incendio al Liceo Socrate - Foto di Andrea Ronchini

Il preside Vincenzo Rudi però prende le distanze: "Io non ho fatto nessun nome di potenziali sospettati". Anche gli studenti si sono dichiarati “amareggiati dalle indiscrezioni uscite sui giornali: nessuno di noi dà la colpa di quel che è successo a compagni o colleghi. Non ci sembra corretto attaccare qualcuno degli studenti. Tutte le ipotesi sono possibili però non vogliamo puntare subito il dito contro qualcuno”. Il preside Rudi si affida all'esito delle indagini: "Adesso credo sia inutile parlare di matrice politica, sarebbe prematuro” ha affermato. “Le indagini sono in corso. Ovviamente non sappiamo chi o quanti abbiano compiuto questo atto incivile e criminale”. L'augurio del preside è che i lavori “partano in modo celere con fondi anche straordinari in modo da riprendere regolarmente l'attività scolastica il 2 settembre”.

Anche l'assessore capitolino alla Scuola Alessandra Cattoi ha assicurato: “Non faremo mancare il nostro aiuto. Se serve daremo il nostro contributo per quanto riguarda l'acquisto di arredi quali banchi, sedie, cattedre e lavagne”. Poi ha aggiunto: “Monitoreremo la situazione”. L'iter stabilito nell'incontro di questa mattina prevede entro due giorni la quantificazione dei danni, “poi verrà fatto un preventivo sui lavori che devono iniziare subito. La Provincia è l'ente principale che dovrà reperire i fondi e qualora mancassero fondi interverrà il ministero” ha spiegato Cattoi.

Per il presidente dell'VIII Municipio Andrea Catarci, “l'obiettivo è duplice: riaprire il 2 settembre la scuola e non avere nessun elemento di provvisorietà. Quindi no container o arredi d'emergenza. Per questo serve che questa attenzione da parte di tutti i livelli istituzionali continui anche nei prossimi giorni".

Intanto gli studenti del Socrate hanno reagito all'atto vandalico con uno striscione: “Socrate resiste!”. I ragazzi hanno anche affisso un manifesto, a firma Collettivo politico Dante Di Nanni, all'entrata della scuola: “Nella notte tra il 12 e il 13 luglio la nostra scuola è stata devastata da un incendio. Noi studenti non ci siamo lasciati sopraffare da un simile attacco, ma abbiamo da subito espresso la volontà di andare avanti per ricostruire la nostra casa e continuare a lottare per gli ideali in cui crediamo”. Per sostenere la ricostruzione del liceo intanto si sta diffondendo un appello alla solidarietà che invita a versare soldi su un conto corrente intestato alla struttura scolastica per la sua ricostruzione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incendio al liceo Socrate, il prefetto: "Riaprirà entro il 2 settembre"

RomaToday è in caricamento