Nube nera su Roma sud: nuovo rogo a La Barbuta
Residenti allarmati. A bruciare materiale di risulta tra le baracche del campo rom. Due squadre dei vigili del fuoco e un intervento di un'ora e dieci per domare le fiamme
Roghi tossici senza tregua sulla Capitale. L'allarme nel pomeriggio è scattato su Roma sud e precisamente nell'area a ridosso del campo la Barbuta. La dinamica è sempre la stessa. Immondizia, materiale di risulta in fiamme e una nuvola di fumo nera e densa che si leva sulla zona.
Da Ciampino alla Romanina, dal Quadraro a Capannelle immediato è scattato l'allarme tra i residenti, preoccupati per quella nube nera che, complice il cielo limpido, era ben visibile a chilometri di distanza. Centralini dei vigili del fuoco in tilt.
Sul posto i pompieri sono arrivati con due squadre alle 15.20. Un'ora e dieci minuti di intervento tra le baracche del campo. Alle 16.21 le fiamme sono state domate.
I roghi del campo La Barbuta, per la vicinanza dell'aeroporto di Ciampino, in passato hanno comportato gravi disagi, con la società che gestisce il Pastine costretto a chiudere per alcune ore lo scalo.
Luca Sferrazza, coordinatore del VII Municipio della Lista Marchini commenta: "Oggi pomeriggio è stato appiccato l'ennesimo rogo nel campo nomadi La Barbuta, prontamente domato dai Vigili del Fuoco. L'inquinamento nel VII municipio ha segnato il record di 96 PM10, quasi il doppio rispetto ai limiti di legge. È inaccettabile che i cittadini di Capannelle, Statuario, Ciampino e zone limitrofe continuino a subire tutto questo. Ci appelliamo al prefetto Gabrielli perché intervenga, una volta per tutte, sulla questione chiedendo, se necessario, il supporto dell'esercito. Se il nostro appello rimarrà ancora una volta inascoltato ci riserveremo di prendere altre iniziative per tutelare la sicurezza e la salute dei cittadini".
Su twitter il consigliere regionale Palozzi: "Oggi a La Barbuta ennesimo rogo tossico a danno dei cittadini. Procedere subito con la chiusura del campo rom".
