Incendio sull'A1: arrestato il piromane, incastrato da telecamere
L'uomo è stato identificato attraverso le immagini del circuito di videosorveglianza della Società Autostrade. Emerse corrispondenze con altri incendi. Si indaga
L'uomo che ha appiccato l'incendio sviluppatosi nella serata del 4 agosto ai margini della carreggiata dell'Autostrada A1 all'altezza di San Cesareo è stato arrestato.
Il piromane è stato identificato attraverso le immagini del circuito di videosorveglianza della Società Autostrade e grazie alle ricerche della pattuglie della Polstrada. Poco dopo lo scoppio del rogo l'operatore del Centro operativo autostrade (Coa) aveva rilevato dalle telecamere altri due focolai appena appiccati nella stessa zona e la presenza di una Opel Astra di colore scuro. Inoltre lo strano movimento di un uomo di statura medio-alta, con un camicia bianca e jeans chiari.
Dopo pochi minuti gli agenti della sottosezione polizia stradale di Roma sud raggiungevano il luogo dell'incendio, riuscendo a fermare l'uomo che, alla vista dei poliziotti, tentava invano di spegnere le fiamme con i piedi. L'arrestato, che ha piccoli precedenti penali, non è stato in grado di fornire spiegazioni e in tasca aveva un accendino, secondo quanto riferito. Dagli accertamenti effettuati comparando le immagini delle telecamere che avevano ripreso altri incendi avvenuti nelle vicinanze il 31 luglio sono emerse numerose corrispondenze. Anche per gli altri episodi i riscontri sono al vaglio della polizia scientifica.