Italia campione: dalla festa al vandalismo, roghi di rifiuti in tutta la città. Distrutti 31 cassonetti
In via Marsala in fiamme un mezzo Ama. Casilino, Monte Mario, Prati, Ostiense e Ostia le zone più colpite
Da torce e fumogeni a cassonetti e rifiuti in fiamme. Dopo la sbornia da festeggiamenti in tutta la Capitale con caroselli, feste, Tricolori e maglie Azzurre che hanno tinto la notte della Capitale con il successo degli Azzurri a Wembley, la gioia ha lasciato spazio ai vandali ed agli eccessi, con le forze dell’ordine ed i vigili del fuoco che hanno poi cominciato la loro nottata di lavoro. Dai tuffi nelle fontane, ai tentativi di invadere l’Altare della Patria la notte ha brillato degli incendi dolosi appiccati a rifiuti e cassonetti colmi di immondizia. Sono infatti stati 31 i contenitori per la raccolta dati alle fiamme stanotte nella Capitale, con l’emergenza rifiuti della città che nonostante la festa non accenna a diminuire.
Casilino, Monte Mario, Prati, Ostiense e Ostia, queste le zone più colpite dagli incendi a rifiuti e cassonetti. Un copione che stanotte, favorito dalla voglia di eccedere accompagnato alla festa per l’Italia Campione d’Europa, ha toccato numeri importanti, come detto 31 interventi dei vigili del fuoco, ma che prosegue un trend che, numeri alla mano, indica 49 incendi di rifiuti e cassonetti nella Capitale dal 9 luglio a stanotte.
Numeri in continuo aggiornamento, che seguono altri 80 incendi dolosi di rifiuti e cassonetti che si sono registrati dall’1 all’8 luglio, con una media di dieci contenitori per i rifiuti dati alle fiamme ogni notte. Zone più colpite nei primi giorni di luglio il Tuscolano, Tor Bella Monaca e la periferia est della Capitale.
Nottata di incendi che ha riguardato anche un mezzo dell’Ama, che lo scorso anno che nel 2020 ha subito danni economici per oltre 165mila euro frutto di oltre 250 cassonetti incendiati, che ha preso fuoco in via Marsala, a due passi da Termini, con il rogo scoppiato verosimilmente a causa del lancio di un petardo. Il veicolo, apparentemente, non avrebbe riportato danni.