“Ancora una volta la direzione del Gruppo Idi Sanità non ha saputo dare indicazioni certe circa la data di corresponsione dello stipendio al personale né riguardo le ragioni dei reiterati rinvii. Per tali motivi, valuteremo insieme ai lavoratori le azioni di protesta da mettere in campo qualora il management aziendale non si deciderà ad adottare un atteggiamento più trasparente e responsabile nei loro confronti”. Così il segretario Ugl Sanità Roma e Lazio, Antonio Cuozzo, commenta l’esito dell’incontro odierno tra l’amministrazione e le parti sociali, “che si è concluso – aggiunge – con un nulla di fatto”.

“La direzione continua ad avanzare la giustificazione di un ritardo dovuto alle operazioni bancarie necessarie per l’accredito delle corresponsioni - sottolinea il sindacalista -, ma così facendo non fa altro che lasciare nell’incertezza e nelle difficoltà decine di lavoratori che ormai non hanno più nemmeno le risorse necessarie per raggiungere quotidianamente il posto di lavoro né per far fronte alle spese delle proprie famiglie e che, ciononostante, continuano a svolgere responsabilmente il proprio dovere nell’interesse dei pazienti”.

“Domani - conclude Cuozzo -, nel corso dell’assemblea dei lavoratori al San Carlo Idi, stabiliremo le iniziative da intraprendere per far sì che i loro diritti vengano, altrettanto responsabilmente, rispettati dal Gruppo”.