rotate-mobile
Cronaca

Metro B1, Adoc: "E' come entrare in un girone infernale"

Oltre 700 milioni spesi e 10 mesi di lavori per avere più danni che vantaggi. Non si arrestano i continui guasti e disagi: "I romani non si meritano un trasporto pubblico così scadente"

Non c'è pace per la nuova Metro B1, inaugurata solo 3 settimane fa, stamane si è verificato l'ennessimo guasto alla linea. Per l’Adoc è gravissima la situazione in cui versa la mobilità romana, non solo quella sotteranea, e accusa l'amministrazione denunciando che milioni di cittadini romani sono danneggiati pesantemente ogni giorno dall’inefficienza del trasporto pubblico.

“Prendere la metro B1 equivale ad entrare in un girone dell’inferno dantesco – dichiara Lamberto Santini, Presidente dell’Adoc – inaugurata da sole tre settimane sta accumulando guasti tecnici, come il blocco dell’ascensore e il problema di scambio dei binari con la stazione Bologna, a cadenza settimanale, porta un ritardo medio di percorrenza di 15 minuti, gli oltre 700 milioni di euro di spesa e i 10 anni di attesa sono serviti unicamente a “regalare” ai romani un trasporto pubblico non funzionante. Senza contare che il servizio è stato attivato in un periodo di caldo intenso, con la conseguenza che i cittadini rischiano anche di accusare seri malori durante le attese, e che il servizio pubblico di superficie è stato completamente stravolto, con corse soppresse e drastici cambi di percorso, lasciando letteralmente a piedi migliaia di cittadini. Oltre il danno la beffa. Visto anche il recente aumento del biglietto a 1,50 euro."
 
"Come Adoc - continua il presidente - vogliamo sapere dal Sindaco e dall’amministrazione come intendono porre rimedio, immediatamente, ai gravi problemi tecnici che sono sopraggiunti. Se, come risulta, il problema è quello dello scambio dei binari, avrebbero dovuto essere effettuati maggiori e più incisivi test prima dell’inaugurazione, a questo punto eccessivamente affrettata.  Il trasporto pubblico capitolino, nonostante le numerose promesse, continua ad essere inefficiente e incompleto, completamente al di sotto degli standard europei. Dobbiamo invitare i romani ad andare a piedi in città, visto che neanche l’uso della bicicletta,data la pressoché totale inadeguatezza delle piste ciclabili, è possibile?”

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Metro B1, Adoc: "E' come entrare in un girone infernale"

RomaToday è in caricamento