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Torre Maura

Senza vaccino mostra green pass di un amico al ristoratore, denunciato mentre è seduto al tavolo

Lo stratagemma del 40enne smascherato dalla polizia in un locale a Torre Maura

Senza vaccino, e quindi senza green pass, ha mostrato al ristoratore una certificazione verde intestata ad un amico facendosi così preparare un tavolo dove poter mangiare. Uno stratagemma che però non è stato sufficiente ad un 40enne romano, poi scoperto dalla polizia. 

La scoperta da parte degli agenti del commissariato Casilino in un locale di Torre Maura, periferia est della Capitale. Qui l'uomo ha esibito la certificazione verde di un amico ingannando così il ristoratore ed entrando. Non è riuscito però ad eludere il controllo dei poliziotti della divisione amministrativa e sociale che, durante un controllo, hanno chiesto all’uomo di mostrare anche un documento. Appurata la reale identità del 40enne, senza vaccino e quindi senza green pass, è stato denunciato per il reato di sostituzione di persona.

La denuncia nell'ambito dei controlli a tutto campo attuati dalla polizia su green pass, attività commerciali e verifiche a tutela della sicurezza sulle grandi infrastrutture di trasporto del collegamento urbano.

In tale contesto, gli agenti del I distretto Trevi Campo Marzo hanno sospeso,  con provvedimento del questore, la licenza per 7 giorni all’amministratore di una società, con conseguente chiusura dell’esercizio commerciale nella zona del Pantheon. Il provvedimento è scaturito dopo una serie di interventi nel locale, di diversa natura, da parte della polizia. Rapine, risse e furti avvenuti all’interno o in prossimità dello stesso, i reati in cui gli agenti si sono imbattuti nell’ultimo periodo.

Gli agenti del II distretto Salario Parioli, invece, in collaborazione con il personale dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e con quello del commissariato Vescovio, nell’ambito del servizio ad alto impatto distrettuale, hanno effettuato diversi posti di controllo con 244 persone identificate. Sono stati controllati tre esercizi commerciali di cui uno chiuso per riscontrate violazioni amministrative. Un’ attività in via Alessandria è stata chiusa, per un giorno, per inosservanza delle norme Covid. In via Tronto, in una ricevitoria, il trasgressore non ha ottemperato a spegnere, nelle ore di sospensione del funzionamento, gli apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in denaro, pertanto gli sono state contestate due violazioni amministrative.

Controlli a tappeto anche in zona Fidene dove il personale del III distretto in collaborazione con la polizia stradale e il reparto prevenzione Crimine, nell’ambito del servizio ad alto impatto distrettuale, ha identificato 116 persone, ha effettuato 7 posti di controllo fermando 63 veicoli e sanzionandone 8 per violazioni al codice della strada, e, in totale, sono stati verificati 48 green pass.

In zona Torri, i poliziotti del VI distretto, in collaborazione con il personale dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, di un’unità cinofila dei reparti speciali e di tre ispettori dell’ispettorato nazionale del lavoro, hanno effettuato un servizio mirato di controllo e tutela della sicurezza sulle grandi infrastrutture di trasporto del collegamento urbano, in particolare presso la fermata metro c Torre Gaia e l’adiacente fermata Atac dove sono state controllate 18 persone e i relativi green pass. 

Al termine dei controlli è stata notificata una sanzione per la mancanza della relativa certificazione verde. In via Silicella, in un panificio, il controllo amministrativo effettuato ha portato a varie sanzioni tra cui la mancata osservanza della legislazione in tema di privacy e sulla materia di sicurezza sul lavoro per un importo totale di 15.000 euro. L’esito complessivo dei controlli ha portato all’identificazione di 42 persone, 4 veicoli e 3 attività commerciali.  
 

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