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Cronaca Via di Trigoria

Il padre di Scamacca e il caos a Trigoria, parla il calciatore: "Con lui rapporti saltuari"

Le parole dell'attaccante del Genoa dopo che il papà ha danneggiato alcune vetture nel centro sportivo dell'As Roma: "Lo vedo pochissimo"

"Sono molto dispiaciuto e scosso per l’accaduto, ma ho rapporti talmente saltuari con mio padre, da non sapere cosa altro dire". A parlare a Gazzetta.it è Gianluca Scamacca, calciatore romano in forza al Genoa finito nella giornata di martedì sulle prime pagine dei giornali sportivi e non, ma non per un suo gol o un suo assist, ma per commentare il gesto del padre che poche ore prima ha creato il panico al centro sportivo dell'As Roma danneggiando alcune auto armato di un cuneo di ferro e minacciando i presenti. 

Ancora molto scosso per l'accaduto, l'attaccante in forza al Genoa (in prestito dal Sassuolo) ha spiegato alla "Rosa": "È doloroso per me parlarne, ma forse è necessario. Mio padre da molto tempo non vive con mia madre, non sono divorziati solo perché non si sono mai sposati, io sono cresciuto con mia madre e mia sorella. Sono loro la mia famiglia". "Abbiamo rapporti solo saltuari. Lo vedo pochissimo - le parole del 20enne originario di Fidene -. Ma è una storia familiare che preferisco tenere per me. Chiedo rispetto della mia privacy".

Paura a Trigoria

Un gesto di difficile spiegazione, quello attuato da Emiliano Scamacca. Il 45enne romano infatti, dopo essere arrivato a bordo della sua vettura nel piazzale del centro sportivo Fulvio Bernardini, non potendo entrare in quanto non autorizzato, ha atteso l'arrivo di un pullman della società giallorossa. Salito sullo stesso ha cominciato a dare in escandescenze e, dopo aver preso un cuneo blocca ruota che si trovava in dotazione sul pullman, ha preso di mira prima la sua vettura, danneggiandola, e poi un'altra macchina che si trovava nel parcheggio di Trigoria. Fermato prima che potesse entrare nel centro sportivo all'arrivo delle volanti della polizia ha riverso la sua rabbia contro un'autoradio del Commissariato Esposizione, distruggendone i vetri. Fermato non senza difficoltà è stato quindi trasportato in ospedale e poi denunciato per danneggiamenti. Ancora ignoti i motivi che hanno portato l'uomo a compiere il gesto. 

Da Fidene all'Olanda 

Classe 1999, Gianluca Scamacca è cresciuto nella periferia romana ed ha iniziato a muovere i primi passi col pallone alla scuola calcio Delle Vittorie, poi la Cisco Roma e la Lazio. Ma dopo arriva la chiamata della Roma, e da romanista dichiarato Scamacca non può che accettare il passaggio alle giovanili giallorosse. Arrivano i primi trofei con le giovanili guidate da Roberto Muzzi e poi a 16 anni il trasferimento in Olanda al Psv Eindhoven. “Volevo staccarmi da Roma città, non volevo restare mentalmente chiuso” aveva dichiarato recentemente in un’intervista l’attaccante genoano. 

L’esperienza olandese termina col trasferimento al Sassuolo, attuale proprietario del cartellino dell’attaccante e squadra con cui esordì in Serie A,nel 2017. Poi i prestiti alla Cremonese, al Pec Zwolle di nuovo in Olanda, l'Ascoli e infine il Genoa, dove nel corso di questa stagione si è messo in mostra realizzando diversi assist e mettendo a segno 8 gol. 

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