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Cronaca Monterotondo

Bimbo muore dopo circoncisione in casa, grave il fratello

A praticare l'operazione ai due fratelli un sedicente medico. Indaga la polizia

Un bambino morto ed il fratello gemello grave in ospedale dopo essere stati sottoposti ad una circoncisione rituale in una casa a Monterotondo, Comune alle porte di Roma. A praticare l'operazione sarebbe stato un sedicente medico straniero, la cui posizione è al vaglio dell'Autorità Giudiziaria. 

Effettuata la pratica rituale sui due fratellini, nati da mamma nigeriana, quando le condizioni dei due sono apparse gravi è scattato l'allarme ed è stato allertato il 118. Per uno dei due bimbi però non c'è stato nulla da fare perchè aveva già perso molto sangue. L'altro è stato invece trasportato d'urgenza all'ospedale Sant'Andrea. Poi il trasferimento al Policlinico Universitario Agostino Gemelli, dove lotta fra la vita e la morte.

La Procura di Tivoli, che mantiene il massimo riserbo sull'accaduto, ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di omicidio. Nello stesso fascicolo sono ipotizzate anche le lesioni gravissime in riferimento alle gravi condizioni dell'altro bimbo anche lui sottoposto a circoncisione. Da accertare al momento la natura dolosa o colposa dell'omicidio.

Al vaglio degli inquirenti c'è la posizione del sedicente medico che avrebbe eseguito la pratica sui due bimbi.

I fatti hanno trovato il commento di Arci Roma: "Abbiamo appreso con sgomento della morte di un bambino e delle gravi condizioni del gemello a Monterotondo. Si tratta di due bambini ospiti in un centro d’accoglienza che l’Arci gestisce con il Comune di Monterotondo dal 2009. È una tragedia che lascia senza parole! Attendiamo con ansia dai medici notizie del secondo bambino. Aspettiamo che gli inquirenti accertino la verità. L’Arci intende, laddove fossero accertate responsabilità di persone che hanno provocato la morte del bambino, costituirsi parte civile".

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