A Roma è giorno del Pride: in piazza migliaia di "corpi senza confini"
Presenti diversi rappresentanti del Campidoglio, tra cui il vicesindaco Luca Bergamo e l'assessore allo Sport Daniele Frongia
Anche quest'anno migliaia di persone hanno sfilato per le strade della Capitale per tenere alto l'orgoglio, e rivendicare diritti, per il mondo lgbtqi. Anche la 24esima parata del Roma Pride, ormai appuntamento fisso dal 1994, si è presto trasformata in un serpentone colorato, festoso e pacifico che da piazza della Repubblica ha raggiunto piazza Madonna di Loreto, passando per via dei Fori Imperiali.
Presenti diversi rappresentanti del Campidoglio, tra cui il vicesindaco Luca Bergamo e l'assessore allo Sport Daniele Frongia. Presenti anche rappresentanti del I e del II Municipio, rispettivamente la minisindaca Sabrina Alfoni e l'assessora alle Pari Opportunità, Lucrezia Colmayer. Dalla Regione, il vicepresidente Massimiliano Smeriglio e la consigliera Marta Bonafoni. Presente anche l'ex governatrice del Lazio, Renata Polverini. Nel pomeriggio arriva anche il messaggio del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: "Il Roma Pride regala a Roma una bella giornata. La Regione Lazio c'è, perché quando crescono i diritti stanno meglio tutti" ha scritto su Twitter.
Lo slogan: 'Scopriamoci - Corpi senza confini'. Anche quest’anno ben 15 carri allegorici, rappresentativi della comunità lgbtqi e non solo. Il Coordinamento Roma Pride ha chiesto agli organizzatori dei Carri in parata di non utilizzare schiume e bolle di sapone ma di essere per quanto possibile ecosostenibili, usando quindi solo ed esclusivamente materiale ecologico, come ad esempio coriandoli di carta riciclata.
Tra i carri presenti quello del Circolo di Cultura Omossuale Mario Mieli, quello di Degender Communia, e quello della Cgil, ormai diventato una presenza costante (in piazza anche Susanna Camusso). Novità la presenza dell'Unione sindacale di base, in particolare dei Vigili del Fuoco, "perchè non si possono avere i diritti nei luoghi di lavoro se non si sostengono anche i diritti delle persone". Non sono mancate le drag queen del carro del Muccassassina, quest'anno ispirate alla favola di Alice nel Paese delle meraviglie, dietro lo slogan "We are the wonderland".
IL VIDEO - Lo slogan di quest'anno: "Scopriamoci. Corpi senza confini"
