G8, i manifestanti dopo gli arresti: “Abbiamo subito rastrellamenti a Testaccio”
Gli studenti di Roma 3 raccontano quanto accaduto ad Ostiense stamani: “Eravamo in 200, siamo stati anche caricati dalla polizia all'altezza della stazione Ostiense. La zona non ha subito danni, ma rimangono gli arresti”
Rastrellamenti, cariche e inseguimenti. Si colora di questi elementi il racconto dei manifestanti che questa mattina sono stati bloccati dalle forze dell'ordine. Trentacinque identificazioni, con 10 persone arrestate e tutt'ora in questura.
Gli studenti di Roma 3 raccontano quanto accaduto: “Siamo partiti da Testaccio in corteo verso Piramide. Alcuni manifestanti però sono stati fermati dalla polizia in borghese e abbiamo subito da loro dei veri e propri rastrellamenti".
I manifestanti erano circa 200 e “siamo stati anche caricati dalla polizia all'altezza della stazione Ostiense”, raccontano gli studenti. A Testaccio poi quella che gli studenti raccontano come una vera e propria caccia all'uomo. “Gli agenti”, raccontano, “entravano in locali e bar a caccia dei contestatori. Veri e propri rastrellamenti che si sono tradotti in 10 fermi solo a Testaccio.
Gli studenti hanno poi sottolineato come nella zona della stazione Ostiense non vi siano stati danni.
Gli studenti di Roma 3 raccontano quanto accaduto: “Siamo partiti da Testaccio in corteo verso Piramide. Alcuni manifestanti però sono stati fermati dalla polizia in borghese e abbiamo subito da loro dei veri e propri rastrellamenti".
I manifestanti erano circa 200 e “siamo stati anche caricati dalla polizia all'altezza della stazione Ostiense”, raccontano gli studenti. A Testaccio poi quella che gli studenti raccontano come una vera e propria caccia all'uomo. “Gli agenti”, raccontano, “entravano in locali e bar a caccia dei contestatori. Veri e propri rastrellamenti che si sono tradotti in 10 fermi solo a Testaccio.
Gli studenti hanno poi sottolineato come nella zona della stazione Ostiense non vi siano stati danni.