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Cronaca

Da Napoli a Roma per rubare Rolex con la tecnica dello specchietto: arrestato latitante

Ciro Pandolfi è accusato di due furti compiuti nella Capitale nel 2013. Il 25enne fermato nel capoluogo partenopeo

E' accusato di aver compiuto due rapine di Rolex a Roma. I furti vennero messi a segno assieme ad un complice nel febbraio e nel marzo del 2013 con la cosiddetta 'tecnica dello specchietto'. A distanza di un anno gli agenti del commissariato di polizia Montecalvario di Napoli hanno tratto in arresto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Roma lo scorso mese di novembre, Ciro Pandolfi, pregiudicato 25enne napoletano.

RICERCATO A NAPOLI - I poliziotti stavano da tempo effettuando una serie di controlli nella zona bassa di di via Salvator Rosa, a Napoli,  dove avevano notato un gruppo di giovani, perlopiù pregiudicati, provenienti dalle zone limitrofe del centro, dediti alla commissione di rapine.

ARRESTATO - Ieri pomeriggio (11 febbraio) nel corso di tale attività di prevenzione, hanno notato un gruppetto di una decina di giovani, tutti sottoposti a controllo, da cui è emerso che Ciro Pandolfi aveva a suo carico un provvedimento di cattura.

DUE FURTI A ROMA - Il pregiudicato, tra febbraio e marzo dello scorso anno, insieme ad un complice, aveva messo a segno due rapine di Rolex ai danni di altrettanti automobilisti della Capitale, con la tecnica dell’urto dello specchietto, costringendo le vittime a mettere il braccio fuori dal finestrino per poi strappare loro il prezioso orologio. In una delle due occasioni la rapina non era andata a segno a causa della reazione della vittima. Terminati gli accertamenti di rito, il pregiudicato è stato condotto al carcere di Poggioreale.

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