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Cronaca Castro Pretorio / Piazza dell'Indipendenza

Prima il furto, poi l'estorsione: "Duecento euro se rivuoi lo smartphone"

Nelle tasche del ladro è stato trovato un altro telefono rubato

Lo hanno fermato in flagranza di reato mentre chiedeva denaro alla vittima per restituirgli lo smartphone che gli aveva appena rubato. Per questo è stato arrestato un 45enne pakistano, per lui l'accusa è tentata estorsione e furto aggravato. Il cosidetto cavallo di ritorno è stato interrotto dagli agenti della squadra mobile di Roma in piazza Indipendenza, nella zona di Castro Pretorio. 

I poliziotti sono stati inviati dal 113 sul posto per un tentativo di estorsione che era seguìto al furto di un cellulare. Fermato in flagranza mentre chiedeva alla vittima 200 euro in cambio della restituzione del telefono cellulare, l’uomo è stato anche denunciato per ricettazione poiché trovato in possesso di un altro telefono rubato.

A seguito di convalida, nei suoi confronti è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria con divieto di ritorno nel comune di Roma.

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