Ladri in casa Maestrelli, rubati ricordi dello scudetto laziale del '74 e la medaglia del 'Maestro'
"E' un ricordo di valore affettivo immenso e ricordo il sorriso di babbo fiero ogni momento lo guardasse", ha detto il figlio del mister
Furto in casa di Massimo Maestrelli, figlio di Tommaso, allenatore del primo scudetto biancoceleste. I ladri si sono introdotti nell'appartamento a Collina Fleming, ha raccontato stamani Massimo, e hanno rotto il quadro che custodiva lo scudetto e la medaglia d'oro con l'immagine del presidente Umberto Lenzini e dello stesso Maestrelli circondata dai nomi degli 11 giocatori della storica impresa biancoceleste.
"E' un grandissimo dispiacere -dice il figlio, Massimo, ai microfoni di Radio Radio- perché non avrò più quella medaglietta. Ogni volta che andavo lì me la guardavo e quando babbo ci passava sotto guardava quel quadro fiero del grande successo. Potevano portarsi via tutta casa ma non quella medaglia".