Ponte di Nona: rubano bancomat da una sala scommesse e lo caricano sul furgone
Arrestato un 67enne pregiudicato romano che assieme ad altri due complici era riuscito a prelevare la macchinetta e portarla via in attesa di scassinarla
E' successo ieri mattina, verso le ore 7,30, nei pressi di una sala scommesse di via Mazzolari al Casilino. Un passante ha allertato i poliziotti a bordo di una volante di pattuglia sul furto appena avvenuto all'interno dell'edificio commerciale. La segnalazione ritraeva tre persone incappucciate che, introdottesi all'interno della sala scommesse erano riuscite a sottrarre un bancomat (di quelli a mò di "colonnina") e caricarlo a bordo di un furgone con la scritta "Segnaletica stradale", che è stato visto poi allontanarsi velocemente.
Insospettiti, i poliziotti si sono dati subito alle ricerche e, avvertite anche altre pattuglie, sono riuscite a intercettare poco dopo in Via Tenuta del Cavaliere (all'altezza di via Lunghezza) un furgone dalle stesse caratteristiche di quello segnalato. Fermata la vettura, all'interno del vano posteriore è stato rinvenuto proprio il dispositivo in questione e il caso ha voluto che, contestualmente, i gestori della sala di Via Mazzolari si fossero accorti del furto e avessero proprio in quel momento denunciato quanto avvenuto.
Una volta visionati i filmati raccolti dal sistema di videosorveglianza posizionato all'interno del locale, non ci sono stati più dubbi e gli agenti hanno potuto così inchiodare il fermato, identificato poi come S.F., un pregiudicato romano di 67 anni. A causa dei danni causati dai malviventi per asportarla, non è stato possibile aprire la macchinetta per quantificare a quanto ammontasse nel dettaglio il bottino trafugato. Stando alle stime quantificate tramite le interrogazioni ai terminali della banca che la gestisce, è stata però stimata la presenza di circa 40 - 50 mila euro in contanti.
L'uomo è stato arrestato per furto pluriaggravato, mentre la persona che è stata trovata alla guida del mezzo è stata denunciata per ricettazione. Del terzo uomo, invece, ancora nessuna traccia. Il bancomat è stato finalmente restituito alla banca che, attravarso il suo pesonale specializzato, provvederà a recuperare il contante.
