Auto smontante e lasciate 'nude': ecco come agisce la 'Banda del Pit Stop'
L'ultimo colpo in zona Casale Nei. L'amarezza del proprietario della Classe A: "Siamo alla mercé di ladri che agiscono indisturbati e impuniti"
La velocità e la precisione nel furto sono paragonabili ad un pit stop di Formula Uno. Peccato che i provetti meccanici non agiscano per migliorare le prestazioni di un'auto sportiva ma per 'spogliare' letteralmente gli interni e gli esterni delle vetture parcheggiate in sosta sotto le abitazioni. Uno scenario inquietante che si è manifestato questa mattina in via Giuseppe Amato, nella zona di Casale Nei, nel III Municipio Montesacro.
AUTO SPOGLIATA - A raccontare a RomaToday lo stato d'animo provato nel trovarsi l'auto completamente spogliata, il proprietario della Mercedes Classe A depredata. In particolare la 'Banda del Pit Stop' ha agito questa notte intorno alle 3:00. Un gruppo di tre ladri, secondo alcuni testimoni, arrivati nel nuovo quartiere residenziale a ridosso del Parco delle Sabine a bordo di un furgone, forniti di tutti gli utensili necessari a ripulire l'auto scelta. "Dei furti su commissione, attuati da dei veri e propri professionisti. Sarebbe stata meno amara che si fossero rubati l'auto del tutto - racconta con l'amaro in bocca il proprietario della vettura -. Praticamente non hanno lasciato nulla, dai sedili al portellone, passando per il cofano, la turbina e gl interni dell'auto.
NUOVA FRONTIERA DEL FURTO - Una nuova frontiera del furto, come racconta ancora il residente a Casale Nei "Oramai siamo alla mercè di ladri che agiscono indisturbati ed impuniti. Credo che lo facciano per paure degli antifurti satellitari e per non essere arrestati a bordo della vettura rubata. Dei ladri esperti che sapevano il fatto loro, altrimenti non sarebbero riusciti in poco meno di un'ora a fare quello che hanno fatto".
ALTRI FURTI A VIGNE NUOVE - Trovata l'auto depredata il proprietario della Mercedes ha quindi allertato il 112 con i carabinieri arrivati sul posto poco dopo. "Purtroppo - spiega ancora la vittima del furto - mi hanno riferito che ultimamente sono diversi i furti di questo tipo che si sono ritrovati davanti. Almeno tre nelle ultime settimane". Al centro delle mire dei ladri tre auto, due Smart ed una Nissan Micra, spogliate di interni ed esterni nella vicina via delle Vigne Nuove, sempre nel III Municipio Montesacro.
BULLONI E TAGLIERINO - Una operazione chirurgica, come racconta ancora la vittima: "Mi avranno fatto almeno 6mila euro di danni. Dei ladri esperti che prima di agire hanno tagliato tutti i fili dell'impianto elettrico dell'auto al fine di mettere fuori uso l'eventuale antifurto. Sul posto, oltre a quello che è rimasto della mia auto, c'erano almeno 200 bulloni ed il taglierino usato dai ladri prima di fuggire".
RIENTRO AMARO - Un furto che ha lasciato interdetto il residente di via Giuseppe Amato: "Da qualche tempo a questa parte in questo quartiere ci manca proprio la percezione della sicurezza. In passato mi avevano rubato uno scooter ma non ero rimasto così amareggiato come in questo caso. Torni in famiglia dopo una giornata di lavoro, parcheggi l'auto sotto casa e poi ti ritrovi con questa sorpresa. Mi sembra quasi una sfida, una guerra tra disperati".
DENUNCIA AI CARABINIERI - Il furto dei pezzi dell'auto verrà denunciato nella gioranta di oggi alla stazione dei carabinieri di via Vaglia, al Nuovo Salario. Nel frattempo i Militari dell'Arma già hanno avviato le indagini per risalire a quella che può essere definita la 'Banda del Pit Stop'.
