Furti al Pigneto: ladri in casa mentre i proprietari dormono
L'intervento della polizia in via Ettore Giovenale. Altre visite sgradite in via Zenodossio e via Malatesta
I proprietari a dormire in camera da letto ed i ladri a rubare nella loro casa. Succede al Pigneto, dove non si arrestano gli episodi di criminalità. La sgradita visita nel cuore della notte in un'abitazione al primo piano di via Ettore Giovenale. Qui, secondo quanto appreso da fonti di polizia, i soliti ignoti sono riusciti ad entrare nell'abitazione forzando (silenziosamente) il portoncino d'ingresso. Una volta in casa hanno rubato un pc portatile, un portafogli e le chiavi di casa. Una beffa, oltre al danno, con i residenti dell'appartamento costretti anche a cambiare la serratura (oltre a dover riparare il portoncino d'ingresso dell'immobile). Sul caso indagano gli agenti del Commissariato Porta Maggiore di polizia.
Dunque ancora furti, che si sommano a decine di scippi e visite sgradite in appartamenti e locali, che dallo scorso mese di gennaio stanno allarmando gli abitanti del quadrante est della Capitale. Alla lunga lista di episodi di criminalità, descritti da settimane sulle pagine del nostro giornale, se ne devono aggiungere altri due, messi a segno in un appartamento al settimo piano di via Roberto Maletesta, nel vicino quartiere del Prenestino ed in via Zenodossio, alla Marranella, dove sono state due le case visitate dai topi d'appartamento (un appartamento al settimo ed uno al terzo piano).
Dunque una vera e propria escalation di microcriminalità che non sembra risparmiare nessuno. A farne le spese anche il proprietario di Sapori al Pigneto, locale che si trova a piazzale Prenestino, che ha ricevuto due visite notturne nel volgere di 24 ore (una la notte del 9 febbraio e l'altra quella del 10). Il ladro nel primo caso ha rubato un televisore che si trovava nel cortile esterno del locale e nell'altro è andato via a mani vuote, dopo aver provato ad entrare nell'esercizio commerciale da una porta finestra. Non soddisfatto il ladro, o i ladri, hanno quindi dirottato le loro energie per entrare in un appartamento che si trova sopra al locale e rubare quello che hanno trovato.
Preoccupazione che gli abitanti del Pigneto hanno cominciato a manifestare dallo scorso mese di gennaio quando hanno cominciato a sparire alcune biciclette che si trovavano sia nelle rastrelliere apposite che nei cortili condominiali della zona del Villini.
Lo scippatore in bici
Furti in case e nei giardini condominiali a cui hanno poi fatto seguito una serie di scippi, messi a segno da un "rapinatore in bicicletta", Via del Pigneto, via Danti, via Fra Mario, via Prenestina, via Posidonio, piazza dei Condottieri, queste le strade dove nel corso dell'ultimo mese e mezzo sono state scippate soprattiuo donne. Una ondata di criminalità nei fatti, non nelle parole, con le forze dell'ordine chiamate a dare un segnale ai cittadini oramai esausti.