Li ha prima derubati e poi, una volta scoperto, li ha aggrediti inveendo contro di loro. E' accaduto la scorsa notte, intorno alle 2, sul lungotevere dei Vallati. Il giovane, un camerunense di 27 anni, stava per dileguarsi con il bottino sfilato dalle tasche dei due asiatici quando è stato sorpreso dall'equipaggio del Commissariato Trastevere.

SCHIAFFI SUL LUNGOTEVERE DEI VALLATI - Transitando per il Lungotevere i poliziotti hanno notato i tre prendersi a schiaffi e subito dopo rincorrersi per darsele ancora. Il gruppo, che nel frattempo si stava dirigendo in direzione degli agenti, è stato però fermato. Le due vittime, amici tra loro, hanno spiegato di essere state derubate dal terzo della somma di 50 euro e che questi, una volta scoperto, invece di restituire il maltolto li avrebbe aggrediti cercando di scappare col bottino.

RESISTENZA E LESIONI AL PUBBLICO UFFICIALE - Il presunto rapinatore, mostratosi fin da subito molto aggressivo, si è poi scagliato contro gli uomini in divisa ferendone uno al polso. Trovato in possesso della somma rapinata alle vittime, è stato accompagnato in ufficio per poi essere arrestato per rapina impropria e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Processato per direttissima, lo straniero è stato condannato a 2 anni e 5 mesi ed ora è recluso nel carcere di Regina Coeli.

14 E 16 ANNI - Stessa sorte per due ragazze romene di etnia rom di 16 e 14 anni "pizzicate" nella mattina di oggi, 5 febbraio, in via Francesco a Ripa, zona Trastevere, subito dopo il furto in un supermercato della zona. Le due, alla vista della pattuglia del Commissariato hanno cambiato direzione allungando il passo. Questo particolare ha insospettito gli agenti che a quel punto hanno deciso di fermarle per un controllo.

FURTO AL SUPERMERCATO - Una volta identificate, le due sono state trovate in possesso di una grande borsa contenente numerose scarpe nuove di zecca con ancora apposti i cartellini del supermercato. Non sapendo giustificare il possesso della merce e messe alle strette dagli agenti, le due donne hanno confessato di averle appena rubate dall' esercizio commerciale da dove erano state viste uscire.

Contattata la direttrice del supermercato, che ha confermato l'ammanco dei capi, gli agenti hanno trovato conferma ai loro sospetti e condotto in ufficio le due straniere che, al termine degli accertamenti, sono state arrestate. Messe a disposizione dell'Autorità giudiziaria, dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.