Controlli sui negozi: sette arresti in poche ore da parte dei Carabinieri

Durante i controlli negli esercizi commerciali, i carabinieri hanno arrestato sette persone in poche ore. Due persone originarie dell'est, di 35 e 36 anni, sono riusciti a nascondere sotto gli abiti dei capi di abbigliamento griffati rubati da due negozi in via del Corso per un valore di 2mila euro. L'allarme è stato dato dagli addetti alla vigilanza di uno dei due negozi, che ha scoperto i due con le mani nel sacco. Alla vista dei militari, i due ladri hanno provato a opporre resistenza ma sono stati subito bloccati, portati in caserma e arrestati con l’accusa di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. In viale Marconi i carabinieri hanno arrestato due giovani peruviani di 18 anni che aveva nascosto nelle loro borse capi di abbigliamento e cosmetici rubati in un grande magazzino. I militari hanno sequestrato quattro forbici che i ladri utilizzavano per togliere le placche antitaccheggio.

A via Boccea due nomadi dell'est di 32 e 33 anni sono stati arrestati all'interno di un supermercato mentre tentavano di dileguarsi senza passare per le casse dopo aver svuotato gli scaffali dei generi alimentari. Ancora una volta l'allarme è stato dato dagli addetti alla sicurezza. Due indiane di 24 e 28 anni, incensurate, sono sorprese dalla vigilanza rubare capi d'abbigliamento in un centro commerciale di via Mario Rigamonti all'Eur e sono state poi arrestate dai carabinieri. Un cittadino libanese di 27 anni, infine, è stato arrestato a piazzale Appio, nei pressi della basilica di San Giovanni in Laterano, per aver rubato capi di abbigliamento per circa 200 euro.  Tutti gli arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo mentre tutta la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata ai legittimi proprietari.