Brutta avventura per le famiglie di decine di ragazzi che, domenica 11 ottobre, sono venuti ad Ostia per partecipare e assistere all'ultima tappa della Coppa Italia di windsurf classe Techno 293.

IL FURTO - Mentre i ragazzi, dai 7 ai 17 anni, erano impegnati nelle prove sportive ignoti hanno saccheggiato i furgoni e le auto dei genitori, parcheggiati negli spazi antistanti la Lega Navale di Ostia, sede di gara, dopo aver frantumato i vetri e forzate le serrature.

RUBATI ZAINI E VESTITI - Le vetture erano tutte in sosta sul Lungomare Caio Duilio. Secondo una prima stima sono stati rubati zaini, materiali sportivi, alcuni navigatori, occhiali da sole, autoradio e teli. Molti dei giovanissimi atleti, inoltre, si sono visti rubare persino i vestiti ed hanno fatto ritorno a casa senza nemmeno i loro indumenti intimi. Allertati, sul posto, si sono recati gli agenti della Polizia Locale. 

LO SFOGO DELLE VITTIME - Furiosi i genitori che si lamentano, soprattutto, sulla gestione dei parcheggi sul lungomare di Ostia in una mattinata così intensa. Già dalla prima mattina, secondo le testimonianze delle vittime, i vigili erano stati avvertiti della presenza di "personaggi che impedivano l'accesso al parcheggio vicino, sulla base di una presunta concessione in capo del vicino stabilimento. Si erano sentiti dire o sei cliente dello stabilimento o paghi per parcheggiare. I più, non abituati a queste usanze del territorio, avevano preferito parcheggiare altrove. Chi gestisce questi parcheggi?", denuncia un genitore a RomaToday.