Tivoli, ordinanza del sindaco: "Vietato sparare i botti di capodanno"
L'atto comunale firmato dal sindaco Giuseppe Proietti si protrarrà sino al prossimo 6 gennaio ad "eccezione di spettacoli autorizzati condotti da professionisti"
"Vietato sparare botti di capodanno". Questa in sintesi l'ordinanza firmata dal sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti nella giornata di oggi 16 dicembre. "Fino al 6 gennaio, proibito ogni tipo di sparo in luogo pubblico di qualunque tipo di prodotto pirotecnico esplodente, ad eccezione di spettacoli autorizzati condotti da professionisti".
VIETATO SPARARE FUOCHI - Con una ordinanza firmata oggi, il Primo Cittadino della 'Superba' ha vietato, fino al 6 gennaio 2015, l’uso in luogo pubblico, in tutto il territorio comunale, di petardi, materiale esplodente e di ogni altro prodotto pirotecnico non autorizzato.
INCOLUMITA' DELLA PERSONE - Il provvedimento è stato adottato per "tutelare l’incolumità delle persone e degli animali, per prevenire il rischio di incidenti e anche per preservare il patrimonio pubblico e privato".
RACCOMANDAZIONI - Nell’ordinanza è compresa anche la raccomandazione “di acquistare artifici pirotecnici esclusivamente presso gli esercizi commerciali autorizzati a tale tipologia di vendita; di non raccogliere botti, petardi, o qualsiasi artificio inesploso, né tantomeno di provare a riaccenderli; agli esercenti la patria potestà, di vigilare affinché i minori non facciano uso o detengano materiali esplodenti, al fine di scongiurare i gravi pericoli derivanti da utilizzo improprio o maldestro”.
EFFETTO SCOPPIANTE - In particolare, viene vietata la vendita di artifici che abbiano effetto scoppiante, crepitante o fischiante, tipo rauto o petardo. Sono invece consentiti prodotti del tipo fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane, petardini da ballo, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole.
