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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

I funerali dei cinque ragazzi morti sul Gra: "Le strade stanno diventando cimiteri"

Una folla ha reso omaggio a Matteo, Arianna, Mario, Emilia e Mattia. Nel piazzale di Tor Vergata una folla di parenti e amici commossi. Il vescovo Marciante: "Anche per un vescovo è difficile celebrare il funerale di cinque giovani"

"Questi ragazzi erano la Tor Bella Monaca che non raccontate mai. Lo scriva, lo scriva". E' una signora di 50 anni a parlare, con gli occhi velati dalle lacrime. Non è l'unica in questo piazzale nel piazzale Beato Giovanni Paolo II a Tor vergata, scelto e voluto dalle famiglie di Matteo, Arianna, Mario, Emilia e Mattia per dare l'ultimo saluto ai loro figli. Una folla immensa, venuta da Tor Bella Monaca e da Centocelle (quartieri dove le vittime dell'incidente sul raccordo risiedevano), ma anche da molti altri quartieri della Capitale. Già, perché oggi a piangere i 5 ventenni che se ne sono andati c'era un'intera città che ha proclamato il lutto cittadino per salutare al meglio i proprio figli. Presente ai funerali anche il sindaco di Roma Alemanno.

L'OMELIA - "Purtroppo dobbiamo constatare che una guerra si combatte sulle nostre strade, ci sono troppe vittime, stanno diventando dei cimiteri". Il grido d'allarme e di dolore arriva dal vescovo ausiliare del settore est di Roma, Giuseppe Marciante. Ai funerali, celebrati sotto la grande croce di Tor Vergata, all'aperto nel piazzale Beato Giovanni Paolo II, il vescovo Marciante ha esordito: "Anche per un vescovo è difficile celebrare il funerale di cinque giovani. Il silenzio in questi casi è la parola più forte, perché c'é bisogno di tempo per capire il senso di una morte così giovane. Il luogo scelto è significativo, è qui che Papa Giovanni Paolo II incontrò milioni di giovani nel 2000". "Si ripropone il problema della sicurezza sul Gra - prosegue Marciante - reso grave dalla presenza di tir spesso protagonisti di gravi incidenti. Per i giovani bisogna fare strade più sicure. Deponiamo queste considerazioni a chi ha il dovere di intervenire".

Inferno sul Raccordo: i volti delle vittime | foto da Fb


IL SINDACO - "Questa giornata è terribile ma ci ha mostrato cinque giovani eccezionali", ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, al termine dei funerali. Alla fine della cerimonia, che si è svolta a Tor Vergata nel piazzale Beato Giovanni Paolo II, Alemanno ha detto: "L'impegno da prendere in una giornata come questa è fare sempre di più per tutti i giovani per bene come loro. Nelle periferie e nei contesti più difficili, devono essere sostenuti, aiutati nella ricerca del lavoro".

GLI ABITANTI - "Non li conoscevo direttamente", racconta la signora Rina. "Però erano dei bravi ragazzi, come la maggior parte dei giovani di Tor Bella Monaca. Peccato che voi ve lo dobbiamo ricordare solo quando succedono queste tragedie". Gli amici hanno tutti le lacrime agli occhi. Nessuno vuole parlare. In lacrime, piegati dal dolore, i genitori delle vittime.

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