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Cronaca

Fumatori in Campidoglio: "Stop al fumo nella sala delle Bandiere"

Il consigliere del PD ha annunciato un'interrogazione per la prossima giunta: "Il sindaco intervenga". Sulla sua scia il Codacons con un esposto in Procura

La sala delle Bandiere è troppo preziosa perchè si fumì lì, troppo prestigiosa per essere usata come  l'angolo fumatori. Il consigliere del PD Dario Nanni è stanco ed ha preparato un'interrogazione da presentare alla prossima giunta, non gli va giù che si fumi in una sala consiliare: "E'per prima cosa illegale perchè quello è un luogo pubblico, si intossica l'aria senza rispetto per i non fumatori e inoltre il fumo deturpa i pavimenti in legno pregiato della storica sala restaurata solo da pochi anni". Il consigliere chiede ad Alemanno di "far rispettare un divieto sacrosanto" e un apposito spazio dove "i fumatori possono comodamente dare sfogo al loro vizio".

Sulla scia di Nanni si è fatto sentire il Codacons che ha annunciato un esposto in Procura. “Chiediamo alla magistratura di indagare perché riteniamo grave che in una sala così importante e ricca di opere d’arte sia consentito fumare – spiega il Presidente Carlo Rienzi –. Innanzitutto va considerato l’aspetto sanitario, e quindi i danni subiti dai non fumatori, siano essi consiglieri o semplici dipendenti. Il fumo, inoltre, danneggia inevitabilmente i pregiati pavimenti, i rivestimenti e le tante opere artistiche presenti all’interno della sala. Lo stesso sito internet del Comune di Roma afferma come in tale stanza siano raccolti gli stendardi dei 14 Rioni in cui era divisa Roma a metà '800, quello con le insegne di papa Pio IX, stendardi più moderni e la bandiera della corazzata Roma”.
Il Codacons chiede allora che la Procura proceda «per omissione di atti d’ufficio e per eventuali reati che dovessero emergere connessi al danneggiamento delle opere d’arte ad opera del fumo di sigarette».
 

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