Tubi del gas collegati ad una stufa per far esplodere la palazzina: salvati 15 minuti prima dello scoppio
I Vigili del Fuoco intervenuti in tempo hanno evitato la tragedia. Sulla vicenda indagano i Carabinieri
Un forte odore di gas ha dato l'allarme. L'intervento dei Vigili del Fuoco 15 minuti prima dell'esplosione ha evitato la tragedia. E' quanto successo venerdì 16 novembre a Nettuno, in via Santa Barbara, dove i Carabinieri che hanno indagando sui fatti, insieme ai pompieri, hanno trovato in un appartamento quella che era una vera e propria bomba artigianale.
I tubi del gas, manomessi e scollegati, erano collegati a due stufe elettriche. Il tutto connesso ad un timer che segnava le ore 15. L'allarme dato dai vicini di casa, però, ha allertato i soccorsi. Quell'odore che proveniva dal primo piano era troppo forte per essere ignorato. Così, alle 14:45, l'arrivo dei Vigili del Fuoco ha evitato il peggio quindici minuti prima dell'esplosione.
Il gas aveva ormai saturato l'appartamento. Mentre i pompieri si sono prodigati per mettere in sicurezza la casa, la Polizia Locale ha evacuato temporaneamente lo stabile. Nel frattempo i Carabinieri di Nettuno hanno dato il via alle indagini. La casa non aveva subìto effrazioni ed era chiusa a chiave.
Nella serata, poco dopo la mezzanotte, i militari hanno quindi trovato il proprietario. Un anziano di 83 anni. L'uomo ha negato ogni responsabilità. Sotto choc è stato portato in ospedale. La sua versione non convince però le forze dell'ordine che lo interrogheranno ancora.