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Cronaca

Roma circondata dalla neve, in città è emergenza clochard

Fiocchi di neve hanno imbiancato i Castelli e Cesano. In azione anche i mezzi spalaneve. Intanto è a pieno regime il piano clochard, con il centro dell’ex fiera di Roma pronto ad accogliere chi vive per strada

E’ un freddo pungente quello che sta accompagnando romani e turisti verso l’ultimo dell’anno. Anche oggi la colonnina di mercurio si trova infatti vicino allo zero. Buttando un occhio fuori città non è difficile scorgere paesi imbiancati.

In particolare i Castelli romani, da Velletri a Marino, regalano uno scenario tipicamente natalizio, con case e strade imbiancate. Ieri sono addirittura dovuti intervenire i mezzi dell’Anas per rendere percorribili le strade dei Castelli. Ed anche a Nord di Roma, a Cesano e verso tutti i paesi del viterbese, la neve ha fatto capolino, per la gioia dei più piccoli e qualche disagio per chi deve invece muoversi.

In città però il freddo di questi giorni ha fatto alzare il livello di guardia in merito all’emergenza clochard. Dopo i due morti sulla Casilina e a San Basilio per scongiurare nuovi problemi è stato allestito un centro d’accoglienza presso l’ex fiera di Roma sulla Cristoforo Colombo.

L’assessorato ai servizi sociali ha inoltre predisposto un numero verde che risponde tutto 24 ore su 24. Il numero è 800440022. L’assessore Sveva Belviso ha invitato i romani a segnalare casi particolari. “Questo perché non è facile censire le persone senza dimora, sono tante e noi siamo pronti ad aiutarli”.

“Il servizio allestito presso l’ex Fiera di Roma”, spiega la Belviso non ha la pretesa di risolvere l'emergenza di tutte le persone costrette a vivere per strada ma risponde all'obiettivo, grazie agli operatori sociali e della Croce Rossa, ai volontari del mondo dell'associazionismo cattolico e laico, di dare un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà”.

Attualmente presso la struttura sulla Colombo trovano rifugio circa 360/400 barboni a notte. Nei prossimi giorni però la quota è destinata ad aumentare. “A tutti vengono garantiti, oltre a un letto e pasti caldi, la possibilità di avere vestiti nuovi, di usufruire del servizio docce, di essere seguiti e assistiti da personale infermieristico e medico in caso di necessità.
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