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Cronaca Acilia / Via Bepi Romagnoni

Decine di fotocopiatrici abbandonate nel parco: "Ecco come abbiamo scoperto gli zozzoni"

La sindaca Virginia Raggi rende nota l'operazione della polizia locale. L'area, in zona Acilia, è stata posta sotto sequestro

Più di dieci fotocopiatrici industriali (rifiuti speciali e pericolosi, lo ricordo) sono state buttate all’interno del parco di via Bepi Romagnoni, ad Acilia. A raccontare l'episodio la sindaca Virginia Raggi in un post su facebook nel quale definisce lo sfregio "un “bel regalo” da parte di alcuni zozzoni che gli agenti del reparto Pics-Ambiente hanno individuato e denunciato".

L’indagine, resa possibile grazie alla collaborazione delle case costruttrici degli apparecchi, è stata effettuata in tempo record: sono bastate solo 48 ore per identificare i mandanti e gli autori dello sversamento.

Attraverso un lavoro di analisi delle transazioni economiche, gli agenti del nucleo Pics Ambiente sono riusciti a ricostruire la catena degli acquirenti temporanei, fino al magazzino dove queste stampanti erano state stoccate in attesa di uno smaltimento o di un eventuale riutilizzo. Al termine del sopralluogo l’intera area è stata posta sotto sequestro. 

La sindaca Virginia Raggi ha sottolineato come "i controlli e le operazioni dei nostri agenti della Polizia Locale sono importantissime e, per questo, li ringrazio per il lavoro che svolgono ogni giorno. Questo tuttavia non basta: è infatti fondamentale che a questo si accompagni l’impegno di ognuno di noi. Vogliamo riportare ordine e pulizia nella aree verdi della nostra città e, così, cambiare direzione. Insieme".

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