Il Coordinamento 9 dicembre si appresta nuovamente a sbarcare a Roma, meta finale del "Cammino della libertà". I vari presidi di tutta Italia si riuniranno nella Capitale domenica 9 febbraio, "nel segno della massima legalità e non andando un centimetro oltre quelli che sono i nostri limiti e i nostri diritti sanciti dalla Costituzione". È quanto ha riferito il leader del Coordinamento, Danilo Calvani.

"Siamo in migliaia e arriviamo da tutta Italia" spiega Calvani all'Agenzia Dire. "Ci raduneremo a piazzale Ostiense, per le 11.30/12 del mattino, e da lì stileremo il programma delle mobilitazioni della settimana. Tutte rigorosamente autorizzate". La parola d'ordine sarà anche questa volta legalità. "Non ci saranno cortei o sit-in improvvisati. Ci muoveremo solo in accordo con la Questura e la Prefettura e possiamo garantire al 100% che non ci saranno disordini o episodi di violenza. Se qualcuno non rispetterà queste semplici regole, ce ne occuperemo direttamente noi senza che si scomodino le forze dell'ordine".

La richiesta dei Forconi è sempre la stessa: "Questo Governo se ne deve andare a casa". "Chiederemo le loro dimissioni in massa" conclude Calvani, "con manifestazioni e anche petizioni popolari che comunicheremo a breve. Su questo non molleremo di un metro".