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Cronaca

Forconi, ora anche Roma trema: blindati i palazzi delle istituzioni

Continua la protesta. Prevista una riunione dei Forconi in cui verranno annunciate le iniziative nell'ambito della mobilitazione. Intanto a Piazzale Partigiani prosegue il sit in di protesta

Non si placa il presidio del Movimento dei Forconi. Anzi, a due giorni dalla protesta lo sciopero sembra destinato a continuare ancora per molto. A complicare la situazione, gli scontri nel capoluogo piemontese che hanno spinto il comitato per l'ordine pubblico a riunirsi nella prefettura della Capitale. Tra le misure adottate, anche quella di blindare le zone attorno a Montecitorio, Palazzo Chigi, Palazzo Madama e Quirinale. Uomini delle forze dell'ordine saranno inoltre sparsi sul territorio, alcuni anche in borghese, per monitorare la situazione. Tra le raccomandazioni, massima attenzione soprattutto per la giornata di domani 11 dicembre alla nascita di cortei spontanei affinché tutto si svolga nella legalità e siano scongiurati momenti di tensione.

Da Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito, arriva un avvertimento piuttosto perentorio: "Basta con i giochini del sottosegretario Girlanda e del ministro Lupi impegnati a negare l'esistenza del fermo e le ragioni della protesta, pur in presenza di ordinanze prefettizie che ricordano periodi bui della storia italiana; se insistono, senza preavviso, porteremo sui camion la nostra protesta a Roma".

"Le forze di polizia hanno saputo governare completamente una situazione che poteva degenerare, mettendo anche a rischio la loro incolumità". A commentare è il vice ministro dell'Interno Filippo Bubbico nel corso di un intervento telefonico a Radio Anch'io. "Siamo attenti a garantire la libertà di manifestazione, ma il nostro impegno è anche assicurare il rispetto delle regole e la sicurezza dei cittadini".

Ospite di Radio Anch'io è stata anche Cinzia Franchini, presidente dei trasportatori Cna-Fita che ha invitato il ministro Lupi a "riconvocare il tavolo di confronto con gli autotrasportatori". Pur riconoscendo la "sensibilità" dimostrata dal ministro, infatti, la Franchini spiega che il problema della categoria non sono solo le risorse economiche. "I forconi non ci rappresentano" spiega la presidente che nel corso di Radio anch'io chiede al movimento di prendere le distanze dal volantino che non solo conteneva minacce nei suoi confronti ma "inneggiava alla mafia".

In attesa dell'arrivo da Torino di un'altra ondata di manifestanti, continua intanto la protesta del Movimento dei Forconi che trova la massima rappresentanza nel segretario generale Maurizio Longo che avverte "basta con i giochini del sottosegretario Girlanda e del ministro Lupi impegnati a negare l'esistenza del fermo e le ragioni della protesta, pur in presenza di ordinanze prefettizie che ricordano periodi bui della storia italiana. Se insistono, senza preavviso, porteremo sui camion la nostra protesta a Roma".

Presidio Forconi a piazzale Partigiani | Foto Andrea Ronchini

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