A Roma i forconi spaventano, ma non pungono. Per ora...
Appena 500 persone davanti a Montecitorio, ancora meno davanti al presidio di Piazzale dei Partigiani. La protesta del Movimento che sta bloccando l'Italia non attecchisce a Roma. Per ora...
Calma apparente, almeno per ora. Mentre nel resto d'Italia i Forconi bloccano le città, a Roma ci sono solo avvisaglie di quel che può, o meglio potrebbe, essere. Per il terzo giorno, a piazzale dei Partigiani, è in atto un presidio, del tutto pacifico, che non sta creando grossi disagi.
"Per ora i manifestanti si comportano secondo le regole e stanno preavvisando le iniziative. Stiamo monitorando la situazione che è molta calma", ha confermato il questore di Roma, Fulvio Della Rocca.
Piccole tensioni solo attorno a mezzogiorno quando un gruppo di manifestanti ha fatto partire un corteo che ha fatto poi ritorno in piazzale dei Partigiani, dopo aver percorso via delle Cave Ardeatine al coro di "Servi! Servi!" rivolto alla sede Acea. Sulla scarsa affluenza, il portavoce Enrico Leoni ha risposto: "Roma è diversa dal resto d'Italia, ha una reazione a sé. E poi non potevamo bloccare la città per due settimane".
Sul paventato e ancora irrealizzato ai 'palazzi del potere' il Movimento a livello nazionale però precisa: "Il coordinamento 9 dicembre non parteciperà ad alcuna iniziativa che non sia stata autorizzata precedentemente dalla Questura. Noi - ha proseguito - abbiamo intenzione di agire solo nell'ambito della totale legalità. Qualsiasi mobilitazione che metteremo in atto sarà possibile solo se autorizzata".
Dopo il discorso in aula del premier Enrico Letta intanto un gruppetto di manifestanti, secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine, è stato allontanato dalle transenne che da stamani impediscono il libero passaggio nella piazza dell'ingresso principale della Camera perché considerato minaccioso dagli agenti. Si tratta di un gruppetto di una ventina di persone che sventola bandiere tricolori, ha intonato l'inno di Mameli e indirizza cori di protesta contro il palazzo.
Restano 'blindati' palazzo Chigi, Palazzo Madama e Quirinale, in vista di possibili manifestazioni legate alla protesta dei Forconi che attraversa il paese. Davanti Montecitorio si sono radunati in 500 manifestanti.
