Finto poliziotto ferma adolescenti, li accusa di reati e poi li deruba
L'uomo, 43 anni, è stato trovato dalla Polizia all'ingresso di Villa Torlonia. Tante dal mese di maggio le segnalazioni ricevute da vari commissariati della città
Si spacciava per poliziotto, avvicinava ascolescenti minorenni e poi li derubava. Dal mese di maggio una serie di segnalazioni sono arrivate al commissariato Porta Pia e ad altri commissariati della città. Gli investigatori sono partiti dalle descrizioni dell’autore dei furti e dalla ricostruzione del suo modus operandi, che era sempre lo stesso.
L’uomo, infatti, individuate le possibili vittime, giovani adolescenti soli, li avvicinava accusandoli di aver commesso qualche reato e gli sottraeva il cellulare oppure i soldi di cui erano in possesso.
Dopo alcuni appostamenti fatti nei luoghi dove l’uomo era solito adescare i ragazzini, ieri pomeriggio è stato individuato all’ingresso di villa Torlonia da un equipaggio in borghese. Gli agenti, appena hanno riconosciuto il malvivente, hanno invertito il senso di marcia per avvicinarsi, l’uomo allora si è accorto della brusca manovra e ha tentato di allontanarsi, ma i poliziotti sono scesi velocemente dall’auto e l’hanno finalmente bloccato.
L’uomo, un cittadino italiano di 43 anni, accusato di furto aggravato, rapina e usurpazione di titoli per almeno sei episodi avvenuti dall’inizio di maggio alla fine di giugno, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria nel carcere di Regina Coeli.
