False autorizzazioni a negozi e supermercati in cambio di favori, in manette il "Re delle licenze"
Cinque le misure cautelari nei confronti di un geometra privato e cinque pubblici ufficiali di Municipi ed Asl
Posti di lavoro per amici e parenti in cambio di licenze e false documentazioni per accelerare le pratiche di alcuni esercizi commerciali. Dominus del sistema un geometra privato con la complicità di quattro funzionari in servizio in tre Municipi romani ed in una Asl di Roma. A scoperchiare il sistema del "Re delle Licenze" Polizia Locale e Polizia di Stato che hanno notificato cinque misure cautelari a carico degli indagati al termine dell'operazione denominata Easy Market.
Diversi i favori accertati dagli investigatori in cambio di falsa documentazione ottenuta dagli indagati in cambio di favori, quasi tutti attuati nella zona di Montesacro e del Nomentano. Come nel caso del dirigente della Asl, che ottenne la promessa dell'assunzione della figlia in un supermercato che doveva ancora aprire, dove lo stesso medico dell'Azienda Sanitaria Locale era stato chiamato a rilasciare un'autorizzazione. Ed ancora l'assunzione della figlia di un collega di un funzionario municipale per l'avanzamento previsto di una "Scia" (la dichiarazione di inizio attività) sempre un negozio della zona.
Sistema del Re delle Licenze smascherato dagli agenti della Polizia Locale e della Polizia di Stato al termine di una attività investigativa iniziata nel mese di maggio 2019 e terminata a gennaio 2021. All'alba di stamattina il blitz, con l'emissione da parte dell’Autorità Giudiziaria, di 5 misure cautelari personali e interdittive; in particolare, una misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del geometra privato e l’applicazione della misura interdittiva della sospensione dal Pubblico Ufficio per i quattro Pubblici Ufficiali in servizio presso tre differenti Municipi della Capitale e uno presso una Asl di Roma.
L'inizio delle indagini
L’indagine trae origine da un’informativa della U.O. III Gruppo “Nomentano” della Polizia Locale di Roma Capitale che ha evidenziato come vi fossero delle sospette anomalie procedurali, da parte degli uffici comunali competenti del Municipio III Montesacro, durante il biennio 2017-2018, in merito ad attività commerciali di media struttura di vendita. Le attività avevano tutte lo stesso tecnico di parte, un geometra privato, il quale presentava documentazione e relazioni asseverate agli uffici competenti del Municipio Roma III per favorire lo svolgimento delle attività commerciali nella consapevolezza che non si trattava di attività di vicinato, bensì di media struttura di vendita.
Il sistema del Re delle licenze
Nell’ambito del suddetto procedimento penale le operazioni d’intercettazione ambientale e telefonica con le acquisizioni documentali, rivelavano, come minimo comune denominatore, il geometra privato, così detto “il re delle licenze“ commerciali, da cui i dipendenti pubblici, in cambio dei loro servizi, ottenevano consulenze o, in alcuni casi, lavoro per parenti o persone di loro interesse.
False autorizzazioni in cambio di favori
Nel corso dell’attività investigativa veniva accertato come un Dirigente Medico della Asl di Roma per l’esercizio della sua funzione, consistente specificatamente nel controllo della pratica e successiva ispezione di un supermercato, riceveva, in cambio, dal geometra privato, l’utilità consistente nell’assunzione della figlia di sua moglie presso un altro supermercato della stessa catena.
Dalle intercettazioni emergeva anche come un Funzionario della Polizia Locale di Roma Capitale, per l’esercizio della sua funzione inerente il controllo di attività commerciali, riceveva in cambio dal geometra privato l’utilità consistente nello svolgimento da parte dello stesso di una pratica SCIA inerente un esercizio commerciale.
L'assunzione della figlia di un collega
Nel corso dell’attività, inoltre, emergeva come il geometra privato otteneva il supporto di una dipendente comunale assegnata all’Ufficio Commercio di uno dei Municipi di Roma Capitale la quale, in cambio della propria benevolenza in merito alle pratiche amministrative in carico alla stessa, richiedeva l’assunzione del figlio di una sua collega.
La regolarizzazione della pratica amministrativa
In ultimo, ma non di minore importanza, l’episodio che vede come protagonista il Dirigente Amministrativo apicale di uno dei Municipi di Roma Capitale. Le indagini hanno messo in luce la condotta compiacente del Dirigente nei confronti del geometra privato al fine di regolarizzare una pratica amministrativa inerente un’esercizio commerciale.
Operazione Easy Market
A chiudere il cerchio il personale del III Gruppo “Nomentano” della Polizia Locale Roma Capitale diretto da Maurizio Sozi, insieme al personale della Squadra Investigativa del III Distretto di P.S. Fidene – Serpentara diretto da Fabio Germani che hanno notificato le misure cautelari disposte dal pool Reati contro la pubblica amministrazione della Procura.