rotate-mobile
Cronaca

Nuova aggressione a Trastevere: branco prende di mira una ragazza. Più controlli nell'area del Cinema America

La Digos e i Carabinieri hanno identificato e denunciato 4 degli autori dell'aggressione del 16 giugno ai danni dei giovani dell'Associazione Cinema America

Ancora una aggressione ai danni dei ragazzi del Cinema America. Questa volta, a finire nel mirino del branco, una donna, ex fidanzata del Presidente dell'associazione 'Piccolo America', Valerio Carocci. La giovane è stata accerchiata e spintonata nelle zona adiacenti all'arena estiva, sempre a Trastevere scenario del precedente episodio di violenza. 

La ragazza, 29 anni, non è stata portata in ospedale, ma è rimasta sotto choc. La Questura di Roma, dando seguito alle indagini che hanno permesso di individuare e denunciare già quattro persone, allertata del nuovo agguato, ha attivato "adeguate misure di vigilanza" in tutte le aree interessate dagli eventi dell'associazione 'Piccolo America', "tese ad assicurare che le attività culturali e ricreative si svolgano in assoluta serenità".

Nella giornata di ieri Carabinieri e Digos avevano già individuato e denunciato 4 uomini. Tutti militanti di CasaPound o del Blocco StudentescoYasir Abdilhakim, Valerio Colantoni, Stefano Riobbo e David Habib, le quattro vittime, erano stati aggrediti perché indossavano le magliette bordeaux. Fondamentale per l'identificazione degli aggressori sono state le immagini delle telecamere di sorveglianza acquisiti dai militari dell'Arma.

La notizia, in poco tempo, ha fatto il giro del web. "Un'altra a una donna, 'colpevole' solo di indossare una maglietta. È assurdo. Aspettiamo l'esito delle indagini ma, a prescindere dal caso in sé, ogni forma di violenza fisica o verbale va condannata senza esitazioni", scrive su twitter Luigi Di Maio.

"Prima 4 ragazzi 'colpevoli' solo di indossare una maglietta, ora anche una ragazza. Che vigliacchi. Gli episodi di violenza che, come ha accertato la Digos, sono collegati a militanti di CasaPound sono vergognosi e non verranno mai tollerati in questa città. Vicini al #CinemaAmerica", è invece il posto della sindaca di Roma Virginia Raggi.

"È gravissimo il nuovo episodio avvenuto stanotte con ancora obiettivo persone e l'area dell'arena del Cinema America. Roma non può permettersi una situazione del genere. Fascisti e violenti devono sapere che non hanno e non possono avere cittadinanza o agibilità in questo Paese", afferma Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana.

"E poichè anche i primi responsabili individuati del pestaggio di qualche giorno - prosegue l'esponente della sinistra- non sono solo militanti di Casapound ma anche gia' conosciuti per altri episodi di violenza, che cosa si aspetta ancora per sciogliere questa organizzazione neofascista? Sono centinaia ormai negli ultimi anni gli episodi di minacce, pestaggi, intimidazioni, violenze che vedono protagonisti esponenti di questa organizzazione. Non si aspetti un minuto di più".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuova aggressione a Trastevere: branco prende di mira una ragazza. Più controlli nell'area del Cinema America

RomaToday è in caricamento