La frode fiscale della società d'abbigliamento: accertata evasione per 8 milioni di euro
L'attività smascherata dai funzionari di agenzia dogane e monopoli
Hanno evaso imposte per oltre 8 milioni di euro. A smascherare la frode fiscale di una società che acquistava scarpe ed abiti con una sede legale fittizia nel quadrante nord est della Capitale sono stati i funzionari di agenzia della dogane che hanno erogato sanzioni per circa 18 milioni di euro.
A chiudere il cerchio attorno alla società di Casal Monastero l'attività della sezione antifrode e controlli dell'ufficio dogane di Roma 1, a seguito da una complessa attività di analisi sulle attività della società che acquistava calzature ed altri prodotti di abbigliamento,anche di famose marche nazionali, con una sede legale fittizia.
L'attività è stata condotta a termine attraverso un’approfondita analisi dei rischi posta in essere dal reparto antifrode ed analisi dei rischi dell’ufficio di Roma 1 e dagli uffici della direzione Lazio e Abruzzo, al fine di contrastare le frodi relative all’utilizzo illecito delle dichiarazioni d’intento.
La società verificata infatti, effettuava acquisti esenti dall’imposta sul valore aggiunto mediante l’emissione di false dichiarazioni d’intento, senza avere la necessaria qualifica di “esportatore abituale”, potendo poi successivamente rivendere i beni facilmente grazie al minor prezzo che poteva praticare non avendo versato le imposte.
