La "mini-maturità" di "Er Tapparella": per lui oggi esami di terza media
Massimiliano Lustri sosterrà l'esame alla scuola statale “Antonio Gramsci” con un permesso speciale che gli permetterà di allontanarsi dagli arresti domiciliari
Redazione
15 giugno 2009 10:03
C'è anche Massimiliano Lustri, noto come “Er Tapparella” tra i banchi di scuola per gli esami di terza media che prendono il via oggi. Il 36enne, attualmente agli arresti domiciliari per la rissa di via del Gazometro, ha chiesto un permesso speciale per prendere parte agli esami.
“Er Tapparella” sosterrà gli esami presso la scuola statale “Antonio Gramsci”. Un esame programmato ben prima dei fatti del 29 marzo al “Bar Imperiale”, dove perse la vita il suo amico Gianfranco Bonavita, e che sembrava in pericolo visto il perdurare del suo stato di detenzione.
Lustri quella mattina riportò anche lui una ferita da arma da taglio che lo ha costretto anche ad un'operazione d'urgenza per complicazioni polmonari. Per l'omicidio di Bonavita è ancora ricercato Alessandro Fasciani, accusato dell'omicidio di Bonavita e del triplice tentato omicidio commesso nei confronti dello stesso Massimiliano Lustri, Vincenzo Pacchiarotti e Cesare Santo Carlo.
L'avvocato Arrighi, da sempre difensore di Lustri, ha commentato: "Sono soddisfatto del percorso seguito da Massimiliano negli ultimi tempi. Ormai Lustri svolge stabilmente il mestiere di artigiano (ha una bottega di restauro e tra i clienti vi anche sono vip e calciatori) e la licenza media rappresenta un ulteriore ed importante passo verso la sua piena risocializzazione".
Lustri ha fatto sapere di aver sfruttato il periodo ai domiciliari per studiare e approfondire tutti gli argomenti per presentarsi preparato all'esame.
“Er Tapparella” sosterrà gli esami presso la scuola statale “Antonio Gramsci”. Un esame programmato ben prima dei fatti del 29 marzo al “Bar Imperiale”, dove perse la vita il suo amico Gianfranco Bonavita, e che sembrava in pericolo visto il perdurare del suo stato di detenzione.
Lustri quella mattina riportò anche lui una ferita da arma da taglio che lo ha costretto anche ad un'operazione d'urgenza per complicazioni polmonari. Per l'omicidio di Bonavita è ancora ricercato Alessandro Fasciani, accusato dell'omicidio di Bonavita e del triplice tentato omicidio commesso nei confronti dello stesso Massimiliano Lustri, Vincenzo Pacchiarotti e Cesare Santo Carlo.
L'avvocato Arrighi, da sempre difensore di Lustri, ha commentato: "Sono soddisfatto del percorso seguito da Massimiliano negli ultimi tempi. Ormai Lustri svolge stabilmente il mestiere di artigiano (ha una bottega di restauro e tra i clienti vi anche sono vip e calciatori) e la licenza media rappresenta un ulteriore ed importante passo verso la sua piena risocializzazione".
Lustri ha fatto sapere di aver sfruttato il periodo ai domiciliari per studiare e approfondire tutti gli argomenti per presentarsi preparato all'esame.
Redazione
15 giugno 2009 10:03
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