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Cronaca

Emergenza neve, Protezione civile in fermento: in campo 65 associazioni di volontari

C'è fermento nella sede della Protezione civile di Roma. A fronteggiare la possibile emergenza saranno 65 associazioni di volontari provenienti da diverse regioni d'Italia

Tutto è in fermento per la nuova ondata di neve prevista nei prossimi giorni sulla capitale. Nella sede della Protezione Civile di Roma operatori e volontari sono a lavoro per fronteggiare la possibile emergenza. In campo ci saranno 65 associazioni di volontari, in arrivo anche da altre regioni d'Italia. Nella centrale San Sisto, oggi è un continuo via vai di vigili urbani, dirigenti, assessori e volontari. Migliaia le telefonate di cittadini arrivate alla sala operativa della Protezione Civile. Impegnati alle centraline radio e ai pc gli operatori monitorano le previsioni meteo sulla città e organizzano l'azione sul territorio.

"Ci stiamo preparando per domani - spiega uno di loro - saranno in campo almeno un migliaio di volontari per fronteggiare l'emergenza a Roma. Stanno arrivando anche dal nord Italia ed infatti ci stiamo attrezzando per ospitare chi viene ad aiutarci". I 300 volontari che arriveranno a Roma verranno ospitati dalla Protezione Civile, forse all'interno dell'Aranciera di San Sisto. Il programma è già stabilito. Da domani le priorità saranno spalare la neve e spargere il sale nei punti sensibili della città come scuole, ospedali, rampe d'accesso ai pronto soccorsi, e soccorrere chi si potrebbe trovare in difficoltà". Dal cuore pulsante della Protezione Civile, la sala operativa, il primo operatore, Antonio Borrelli afferma: "Solo oggi ci sono arrivate migliaia di telefonate. Chiamano disabili preoccupati, persone che vogliono informazioni sulla viabilità, che segnalano disagi legati alla caduta di alberi. Noi prendiamo le segnalazioni e le smistiamo per poter intervenire". (Fonte Ansa)

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